DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] può ragionevolmente supporre che essi fossero sei (la bemolle1, 2, 3 e rediesis2, 3, 4).
Il numero dei registri oscilla tra un minimo di tre (Padova) e un massimo di sei (Lucca, cattedrale: entrambe le versioni di 16 e 24 piedi, Viterbo, Lodi, Siena ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] di lire genovesi 78.000 di banco alla città di Bologna del 19 luglio 1792. Nell'intero periodo 1760-1792 essi conclusero un minimo di 86 mutui con i quali raccolsero 108.000.000 di lire genovesi di banco, che furono destinati in gran parte alla corte ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] e Piemonte ed introdotto invece un dazio che colpiva le navi sarde all'ingresso del porto di Genova. Il B. conservò la carica di minimo delle Finanze fino al 25 febbr. 1825, prima sotto il re Vittorio Emanuele I e poi sotto Carlo Felice, che lo aveva ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] mettere a tacere lo scrittore con la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire o la mano a scrivere pur del minimo non solo de la sua corte ma di Mantova, che ne resterà tanto offeso come se 'l dicesse di lui propria; et che al corpo di ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] Lecco non [avesse] avuto alcun utilizzo per cassa" e che nel 1932, sempre presso Lecco, le giacenze liquide fossero oscillate tra un "minimo di lit. 2.089.000 e un massimo di lit. 5.469.000".
Con l'ampliamento del giro d'affari e il consolidamento ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] -304; Eritroblastosi primitiva subcronica e suoi rapporti con la malattia di Cooley, ibid., IV [1951], pp. 179-189; Aspetti minimo- ed a-eritremici della malattia di Cooley e della eritroblastosi subcronica, ibid., V [1952], pp. 453-463; Aspetti del ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] topografiche. La legenda posta nella parte inferiore della carta è ricca e puntuale nelle informazioni, sino al minimo particolare ed affronta sia temi descrittivi sia relazioni più propriamente attinenti alla scienza idraulica.
Quattro anni più ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] "appresso Domenico Milocho", 1669) prosegue sino al 1644 - Della veneta historia.
Un'opera decisamente infelice, priva dei minimo vaglio critico delle notizie (solo il 6% della popolazione sarebbe sopravvissuto alla peste del 1348!), rimasticante i ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] del Valentino si disfaceva senza che il suo artefice potesse porvi riparo, e Venezia ne raccoglieva l'eredità con minimo sforzo, semplicemente facendosi avanti con le soldatesche del Pitigliano. Il 28 novembre il F. e il collega Cristoforo Moro ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] . Ma con l'elezione, appena raggiunta l'età legittima (il D. aveva allora cinquantatré anni, tre in più del minimo richiesto, e concorreva per la prima volta alla carica), di uno dei più scoperti filofrancesi, l'oligarchia genovese dimostrava la ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.