FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] iniziative e gli ambienti della nobiltà e della borghesia che offrivano il necessario sostegno finanziario e quel minimo di sostegno politico indispensabile a impedire che le iniziative venissero proibite od ostacolate. Emblematico di questo nesso ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] volontà del duca di Milano di prendere a cuore i loro problemi, facendo mostra nello stesso tempo di non avere il minimo dubbio sulla loro fedeltà al sovrano. Inoltre li indusse a far finalmente partire gli ambasciatori che avevano deciso di inviare ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] 'azione decisiva del G., che, all'arrivo del duca, fece sbarcare quanti più soldati possibile mantenendo sulle galere il minimo equipaggio necessario per la custodia del mare. Abbandonata dagli alleati, Trieste finì per capitolare, il 28 nov. 1369, e ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] , Bibl. naz. Marciana, Z. lat. 280, ff- 14r-17r (excerpta III). F. ha lasciato anche un trattato De maximo et minimo, di cui R. Imbach ha annunciato l'edizione (Friburgo, Couvent de Cordeliers, Cordeliers 26, ff. 9v-13v) e alcune Quaestiones in ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] un punto interno ad esso tale che, condotti dei segmenti di retta da questo punto ai vertici, si abbia un valore minimo della somma dei tre segmenti".
Questo problema di analisi infinitesimale viene risolto dal C. cm l'uso degli strumenti classici ...
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BELCALZER, Vivaldo
Eugenio Ragni
Nato a Mantova, o nel circondario, in data presumibilmente anteriore al 1250, fu notaio e consigliere della città durante la signoria dei Bonacolsi: presso Bardellone [...] un ternune ante quem un po' precedente rispetto alla morte del Bonacolsi.
Nell'opera sua il B. non fa il benché minimo cenno dell'Anglico, che tuttavia egli traduce e segue fedelmente nel numero, contenuto e divisione in libri e capitoli dell'opera ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] nazionali del Partito socialista dal 1892 al 1902, e come membro della direzione del partito stesso, il B. sostenne il programma minimo e la corrente riformista.
Morì a Genova il 30 giugno 1904.
Fonti e Bibl.: Scritti del B. nei giornali La Lotta ...
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CAMPESE, Oreste
Emerico Mez
Nacque a Napoli l'8 giugno del 1878 da Oreste e da Luigia Caccavale. Si laureò in scienze agrarie a Portici (Napoli). Fu allievo e collaboratore dell'ibridatore Carlo Sprenger [...] pratica.
Pur attenendosi allo schema generale nell'illustrazione delle varie colture, il C. ha cercato di ridurre al minimo le nozioni teoriche per dare maggiore posto alla parte pratica dell'esposizione, imprimendo all'opera una fisionomia propria e ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] barricarsi di contro all'assedio della mondanità, entro la quale disintossicarsi dall'inquinamento dei traffici curiali serbando così un minimo la memoria della vertiginosa altezza alla quale, d'un tratto, s'è sentito sollevato a Loreto. Ma ciò ogni ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] talmudici. Poi, nel 1555, quando Paolo IV cacciò gli ebrei da Ancona, fu a Pesaro che parecchi di loro ripararono un minimo protetti da Guidubaldo. Però questo era lo stesso che, il 6 ott. 1570, avrebbe emesso un bando contro la coabitazione per ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.