CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] da scavi regolari od occasionali erano acquistati senza il minimo interesse per l'associazione del materiale; esempio tipico di , e aggiunge: "compro solo qualche bell'oggetto a prezzi minimi per aumentare la mia raccolta che deve restare a Roma". ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Piemonte si alzò per prospettare al re il pericolo cui poteva. esporsi la monarchia per un mutamento sia pur minimo dell'antica legislazione, il B., che, senza ambizioni personali di potere, aveva un'alta coscienza di sé, decise di dimettersi ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] primo dell'Io. Nell'Io stesso la superficie esterna costituisce il sistema Percezione-Coscienza: che rappresenta quindi una porzione minima dell'apparato psichico complessivo.
L'Io è in gran parte inconscio, o per meglio dire preconscio. Lo è per ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] duramente per la sopravvivenza. Gli individui che sopravvivono tendono a incorporare qualche carattere favorevole, sia pure minimo, e tali variazioni vengono trasmesse per via ereditaria alla nuova generazione. Ne consegue che ogni generazione ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di programmi particolari via via corretti per tener conto dell'interesse generale (p. 80); la "perequazione dei redditi", il "minimo salariale" e la necessità di non diminuire i livelli salariali (pp. 37 ss.); la necessità di "regolare i profitti ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Nazionale di Parma, noto come la Scapiliata (cat. 16): l’impercettibile eccesso di melanconia da alta società, un minimo di residua secchezza quattrocentesca nella profilatura del volto e l’uso della biacca a ottenere effetti quasi madreperlacei ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.