BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] " del "metrico stylo" al quale sostituisce una "solemnem prosam", con la precisa coscienza di non alterare così minimamente il carattere dell'opera. La natura essenzialmente letteraria della Historia individuò acutamente nel secolo scorso un critico ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] mal redutti" in salute (cfr. Concilium Tridentinum, V, p. 364).
L'esperienza dovette comunque convincere il C. a limitare al minimo la propria presenza ai lavori conciliari. Tornò infatti a Trento solo nel marzo-aprile del 1552, e di nuovo ai primi ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] italiane di fra Paolo Sarpi (Verona [ma Ginevra] 1673), sulle quali in realtà il suo contributo dovette essere minimo e limitato alla sola pubblicazione. Più eclatante, infine, l'intervento sulla Bilancia politica di Traiano Boccalini (Castellana [ma ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] navi. La legge voluta dal B., peraltro, rispondeva a un altro importante principio: l'affermazione di un minimo di potenzialità navale riconosciuta come necessità assoluta a salvaguardia contro le fluttuazioni parlamentari. Era dunque naturale che al ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] frammenti: il loggiato è chiuso, come a palazzo Bianco, da vetrate in cui i supporti sono ridotti al minimo, eppure attentamente studiati, la moquette rossa unifica cromaticamente gli spazi, la scala ottagonale sostenuta da tiranti metallici riprende ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ordine dei tempi, titolo che basta da solo a riassumere l'opera. Eppure questo piatto e informe centone, alieno da un sia pur minimo barlume di giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e il 1796 una nuova edizione "molto ampliata e corretta", sempre a ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] (ms. 2191), con frontespizio autografo, è il diario ufficiale, preciso fino nei minuti particolari e privo di ogni sia pur minimo giudizio di carattere politico; l'altro, invece (ms. 2131), copiato in parte da S. Siepi e in parte da un amanuense ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] . Il grosso della DC ha compiuto, al contrario, considerevoli sforzi per attuare, col centro-sinistra, la politica del minimo mutamento» (Problemi di democrazia in Italia, pp. 16 s.).
L’analisi di Donat-Cattin riconosceva peraltro che le divisioni ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] degli "effetti e dei "beni" d'entrambi. Ulteriore cocente umiliazione pel C. e, nel contempo, indiretta conferma d'un minimo di fondamento dei sospetti turchi - l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7 ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] lo spunto per una prolusione sulla vita del poeta, che il F. scrisse al suo solito di getto affastellando senza il minimo spirito critico notizie inesatte o inventate. La Vita di Dante fu dedicata al pronipote del poeta Pietro Alighieri, con il quale ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.