GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] fu nominato a Madrid da Filippo II d'Asburgo pittore di corte e, a tale data, egli doveva aver raggiunto quindi come minimo la maggiore età (Zarco).
Il G. è documentato per la prima volta nel maggio del 1568, quando insieme con la madre Margherita ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di guide o raccolte di lettere o di varia erudizione sette ed ottocentesche. Essendo il contributo della critica moderna minimo, sempre occasionale, riducendosi di fatto alla interpretazione dei dipinti più in vista in chiese o palazzi fiorentini e ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] abilissimi ma meccanici delle gemme greche e romane.
All'assoluta padronanza della tecnica, alla resa impeccabile di ogni minimo particolare, cose comuni ai buoni incisori dell'epoca, il B. unisce una delicatezza nel rilievo e negli atteggiamenti ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] de' medesimi e d'altri loro famosi discepoli, con documenti benignissimi del sig. Carlo Cignani, di cui si Pregia di essere il minimo de' suoi discepoli. Ritornò poi a Venezia e un anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano ...
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CRESCIMBENI, Angelo
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna nel 1734, figlio di una sorella del pittore Giuseppe Pedretti, di cui fu allievo. Si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore [...] di minor rilievo). Ma la sua breve parabola e la sopravvivenza delle sue opere in numero esiguo riducono al minimo le possibilità odierne di documentazione. La sua attività risulta muoversi entro i dettami della moda propria del ritratto di parata ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] nella cattedrale nel mese di maggio. Gli argentieri romani realizzarono un'opera raffinatissima e tecnicamente pregevole, curata nel minimo dettaglio decorativo, compiuta con lastre di rame dorato tranne che per le parti, in argento, del volto, delle ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] non risulta esplicitamente stabilita dal Breve dell'arte degli orafi senesi datato 1361, anche se vi si parla di un titolo minimo per l'argento e di un saggiatore incaricato di verificarlo nei lavori degli orafi.
La prima notizia riguardante G. è ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] del G. venne allestita nel 1915 a Firenze; ma né questa né le successive ospitate a Livorno e Milano destarono il minimo interesse da parte della critica e del pubblico. Solo a partire dalla mostra fiorentina alla galleria di via Ricasoli, nel 1937 ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] Tommaso Marinetti, in cui dichiarava che l’ «avvento del fascismo al potere» costituiva la «realizzazione del programma minimo futurista», inviò una lettera alla rivista Rovente (marzo 1923, p. 24), prendendo le distanze da Marinetti e Prampolini ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] entro i famigerati "quartieri spagnoli". Il teatro, che suscitò l'ammirazione di A. Canevari per la elegante soluzione in un minimo spazio, fu anche diretto dal C., che poi ne lasciò la direzione perché chiamato dal viceré a dirigere il S. Bartolomeo ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.