L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] come nel caso milanese degli anni Settanta indagato da Antonietta Crippa, che registra modelli standardizzati ridotti a un minimo essenziale privo di identità ed espressività. Sandro Benedetti in questa «fuga da sé» individua le tendenze speculari di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] già nella scelta del paesaggio, nell'approfondimento realistico, nelle vibrazioni di ‛attualità' (l'episodio, ad esempio, dovuto ridurre al minimo, dello ‛spagnolo'), anticipa il pathos e la tensione neorealisti. Con La terra trema (1948), che ha per ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] da scavi regolari od occasionali erano acquistati senza il minimo interesse per l'associazione del materiale; esempio tipico di , e aggiunge: "compro solo qualche bell'oggetto a prezzi minimi per aumentare la mia raccolta che deve restare a Roma". ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] cancelliere e ministro abbaside Ibn Muqla (Baghdad, 885-940). La scrittura ghubār ('polvere') rappresenta molto: il modulo minimo, la minuscolissima corsiva, una delle sei canoniche egiziane (con ṭūmār grande e piccola, thulth, tawqī῾, riqā῾, secondo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e dei fondivalle. La coltivazione va diminuendo per estensione e per resa dal Nord verso il Sud e raggiunge i valori minimi nelle isole. La vite è presente in tutte le regioni italiane ma dà origine a paesaggi molto differenti in conseguenza del ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] antichi sul numero degli spettatori; le valutazioni dei moderni variano, per il periodo finale, da un massimo di 385.000 a un minimo di 140.000 spettatori.
b) Circo Flaminio: fu costruito nel 221 a. C. da G. Flaminio allora censore (Liv., Epit., 20 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] tenderà ad estendersi sempre più, a cercare materie prime e mercati sempre più lontani, spesso senza che si tenga il minimo conto dei confini politici dell'Impero; e questo, specialmente nella zona più aperta, per tradizione antichissima, a scambi e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e basse (fra ha 0,1 e 0,5), mentre eccezionali risultano tanto le misure alte (oltre ha 2) quanto le minime (inferiori a m2 1000). Nei c. sorti su sommità rocciose contava evidentemente la materiale disponibilità di spazio utile e analoga importanza ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Nazionale di Parma, noto come la Scapiliata (cat. 16): l’impercettibile eccesso di melanconia da alta società, un minimo di residua secchezza quattrocentesca nella profilatura del volto e l’uso della biacca a ottenere effetti quasi madreperlacei ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.