Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] estetico, l'intuizione: in tal modo riconduceva la particolare prospettiva alla propria teoria estetica, identificando nel minimo dato visivo (appunto 'la macchia') una 'figura' dell'intuizione lirica, fondamento dell'arte. Questo procedimento è ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] sezione la sollecitazione massima che quel certo carico vi produce. Le figg. 16 e 17 mostrano le linee del taglio massimo e minimo per una trave liberamente appoggiata soggetta ad un carico ripartito mobile e la linea dei momenti massimi in una trave ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] e quindi in relazione al mercato edilizio, da un massimo lungo le strade principali e nella zona centrale a un minimo nelle zone più periferiche e disagevoli.Del resto, una parte del ricavato dalla vendita dei casalini venne impiegata nell'acquisto ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] la tipologia più diffusa, anche per la possibilità che offre di realizzare i blocchi direttamente nella cava, riducendo al minimo il lavoro sul cantiere. Questa tipologia è generalmente diffusa sin dall'età del Bronzo per tutta l'età greca ed ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] imperatore e da sua madre al culto della croce (vero e proprio obbrobrio per un musulmano ortodosso) suscita il minimo accenno polemico10; e tuttavia è proprio alla fine del profilo costantiniano che l’autore colloca una durissima requisitoria contro ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] due realtà è di carattere economico. Per la costituzione di una Società per Azioni (in spagnolo Sociedad Anónima), il capitale sociale minimo richiesto in Spagna è di 60.101 euro contro i 120.000 euro necessari per aprire una SpA in Italia. Lo stesso ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] che per alcuni Uccelli vi è un optimum di velocità di volo, in corrispondenza del quale il costo energetico è minimo; a velocità minori e maggiori, il costo è maggiore. Sicuramente il costo energetico è anche migliorato dalle strutture anatomiche ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] :, condanna il naturalismo, rappresentato da Caravaggio e seguaci, perché pedissequa imitazione della natura nella sua apparenza; senza il minimo intervento dell'Idea, e in egual misura è' contrario al manierismo e al barocco perché sono il risultato ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] versati a J. (uno, di 100 fiorini, il febbraio del 1409, e alcuni nel corso del 1412: segno, forse, di un minimo di attività che veniva portata avanti soprattutto dalla bottega), il cantiere non prese corpo prima del 1414, allorché J. ritornò a Siena ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] narrativi tratti dalla loro vita o dalle leggende a essi relative. Il numero di tali piccole scene risulta variare da un minimo di otto-dieci negli esempi pisani, a un massimo di quattordici-sedici in quelli meridionali (Madonna in trono fra due ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.