BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] della condotta della guerra contro Pisa, che egli volle con una ostinazione e una decisione mai scosse dal benché minimo dubbio sull'opportunità di quell'impresa che provocò un enorme dispendio finanziario e una indubbia perdita di prestigio alla ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] risvegliata, e fieramente accesa ora in Napoli, circa l’Origine del male, fra il padre Piro calabrese di nazione, e Minimo di religione, che diede fuori un libretto intitolato il Nuovo Antimanicheismo e il Sig. Principe della Scalea, il quale in una ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] , ibid. 1940. Di quest'ultima opera, uscita in varie edizioni, si deve sottolineare l'elevata chiarezza di esposizione, il minimo impiego di formule ed artifici e il costante riferimento della teoria alla pratica.
Uomo di profonda fede, il D. cercò ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] Tribuna del principe Maffeo Sciarra). In una corrispondenza del 12 genn. 1888, apparsa nella Tribuna con la firma di Duca Minimo, infatti si legge: "Il concerto che diedero ieri sera nella Sala Palestrina Luigi Gullì ed Ernesto Consolo - col concorso ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] e quella "politica", criticandone acutamente l'unilateralità con l'osservazione che in ambedue prevale la legge del minimo mezzo e giungendo così alla conclusione che tali spiegazioni del fenomeno finanziario non contraddicono la teoria della doppia ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] alle spiagge di Segna" ad incutere timore ai suoi protervi abitanti. Venezia, ne deduce il D., è rispettata quando esibisce un minimo di energia. Eppure il D. stesso si trova in difficoltà - specie, dopo la morte nel 1705 di Leopoldo I, al subentrare ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] 1894 la produzione di ferro e di acciaio salì improvvisamente a 214.000 tonnellate, con una ripresa del 20% rispetto al minimo dell'anno precedente. In questo nuovo clima il F. ed i Redaelli acquistarono in società, il 10 dic. 1895, lo stabilimento ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (a sinistra in un diagramma prezzo-quantità, che però il D. non usa) dal costo marginale, che rappresenta il limite minimo possibile e (a destra) dal "massimo prezzo che non rende ancora economica la produzione ultramarginaie" (p. 64).
Si trattava di ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] quanto il G. vissero "politicamente" nei medesimi anni e che probabilmente lo scarto d'età tra i due doveva essere minimo, l'affermazione, per quanto non suffragata da alcuna prova, ma solamente da riflessioni deduttive, non appare poi così azzardata ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] allegro-adagio-allegro;l'inizio e la chiusa degli allegri sono formati dai tutti,il numero dei soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un massimo di tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 e dedicata a Ferdinando III di Toscana, è ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.