LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ), che consentiva di dipingere con quell'"incomparabile diligenzia" di cui parla Vasari (ed. Bettarini - Barocchi, p. 26) ogni minimo dettaglio.
La commissione iniziale del Cenacolo potrebbe però essere venuta a L., scartandosi per altre ragioni una ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] delle isole di Capo Verde, fu rallentata da tempeste e da bonacce tanto che la razione d'acqua fu ridotta al minimo; mal disposto verso di lui, Diego Garcia - il quale nello stesso anno guidò un'altra spedizione in America meridionale - accusa ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nel 1952 dalle tre confederazioni, con richieste diverse, ma col comune disegno di razionalizzare la busta paga ed elevare i minimi tabellari, si trascinò fino al 1954. L'intransigenza della Confindustria provocò il ritiro della CGIL dal tavolo delle ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] piaceva; ma comunque voltino le cose, è roba finita: questo abbiatelo per fermo". Né diede il minimo contributo o consenso alle soluzioni variamente prospettate dalla diplomazia europea (restaurazione lorenese nella persona dell'arciduca ereditario ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] da scavi regolari od occasionali erano acquistati senza il minimo interesse per l'associazione del materiale; esempio tipico di , e aggiunge: "compro solo qualche bell'oggetto a prezzi minimi per aumentare la mia raccolta che deve restare a Roma". ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Piemonte si alzò per prospettare al re il pericolo cui poteva. esporsi la monarchia per un mutamento sia pur minimo dell'antica legislazione, il B., che, senza ambizioni personali di potere, aveva un'alta coscienza di sé, decise di dimettersi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di programmi particolari via via corretti per tener conto dell'interesse generale (p. 80); la "perequazione dei redditi", il "minimo salariale" e la necessità di non diminuire i livelli salariali (pp. 37 ss.); la necessità di "regolare i profitti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fatto che in tutta la sua opera (l'eccezione della canzone "petrosa" su citata non ha peso) non c'è il minimo indizio di un temperamento sensuale, e neppure di una segreta lotta interiore, vinta dalla ragione e dalla volontà, contro la prepotenza dei ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.