CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] del 27 ottobre tra la "Itala" e la Federazione operai metallurgici che, introducendo la contrattualità del regolamento, il minimo salariale e la rappresentanza della Federazione per la controparte operaia, provocò accese polemiche all'interno degli ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] Bonaventura, che, già al tempo del Colombini, Domenico da Monticchiello aveva volgarizzata per la Compagnia (un residuo minimo, ma caratteristico della tradizione mistica, è la frequenza presso il B. del doppio prefisso aggettivale "soprogni"). Anche ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Alberini, "massime per la gravezza haveva voluto imponere sopra i vini romaneschi", si rifiutò di prestare il ben che minimo soccorso a Clemente VII e assistette passivamente al saccheggio di Roma compiuto dai Colonnesi. L'A. scrisse in questa ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] più disastrati con una decina di nuovi. E a ravvivare la minuscola scuola dei "bombardieri", necessiterebbe l'allettamento d'un minimo di "stipendio". Non si tratta, perora il F., di spendere di più: basta spendere meglio. E, a conclusione della sua ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] di Papa Clemente VIII.
Anche in questo caso l'atteggiamento del C. è nettamente partigiano: egli non ha il minimo dubbio, infatti, sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una caparbia opposizione ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] rinunzie anticipate per poter profittare di eventuali favorevoli avvenimenti". Il programma dei confini naturali era un programma minimo non sufficiente nel caso si fosse deciso di partecipare alla guerra: l'obbiettivo sarebbe dovuto allora essere ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] dal postulato edonista consistente nel porre quale fondamento all'agire economico dei soggetti sociali la legge naturale del "minimo mezzo": ogni uomo tende cioè naturalmente a raggiungere il massimo utile economico attraverso il minor sforzo (o ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] . Fece soprattutto opera di redazione, selezionando, ritagliando e collegando il materiale a disposizione, intervenendo solo il minimo indispensabile. A volte dette correzioni ed emendamenti dove il materiale era evidentemente erroneo, ma lo fece ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] realtà e finzione, tra poesia e osservazione della vita quotidiana, in una Roma nella quale il degrado cittadino è il minimo comune denominatore che lega tra loro i vari episodi. Che strano chiamarsi Federico, il suo ultimo film, anch’esso scritto ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] , con l'accentuazione dello stato di polizia, si moltiplicano le lettere e le circolari del ministro del Culto che regolano ogni minimo atto della vita religiosa.
Nel 1811 il B. si recò a Parigi per il concilio nazionale convocato da Napoleone, a cui ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.