FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] del Valentino si disfaceva senza che il suo artefice potesse porvi riparo, e Venezia ne raccoglieva l'eredità con minimo sforzo, semplicemente facendosi avanti con le soldatesche del Pitigliano. Il 28 novembre il F. e il collega Cristoforo Moro ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] cercare di appurare i mandanti della sua fuga.
Con il pontificato di Pio V gli spazi di libertà si ridussero al minimo: una delibera del Consiglio dei dieci del 12 aprile 1568 ordinò l’espulsione di tutti i sospetti dal territorio della Serenissima ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] . Ma con l'elezione, appena raggiunta l'età legittima (il D. aveva allora cinquantatré anni, tre in più del minimo richiesto, e concorreva per la prima volta alla carica), di uno dei più scoperti filofrancesi, l'oligarchia genovese dimostrava la ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] avviare un programma di legislazione sociale, elaborando dal nulla un sistema normativo che potesse assicurare un minimo di garanzie giuridiche ai lavoratori, pur conservando la struttura autoritaria dei rapporti contrattualistici. Furono presentati ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] ai missionari del Vangelo» (28 ottobre 1935). Le polemiche suscitate in quell’occasione indussero Schuster a dare il minimo risalto alla cerimonia della benedizione delle fedi donate alla patria, ma in seguito non mancarono altre sue manifestazioni ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] diffusamente Igor Ferraro: ne caratterizza lo stile nell’essenzialità delle forme e nell’austera riduzione al minimo indispensabile dei dettagli decorativi; il rigore di impronta palladiana dei suoi lavori risulta particolarmente evidente nel ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] pericolo - come opera di Dio. Ne consegue una rigida e minuziosa normatività iconografica che ben illustra la "riduzione al minimo, e insieme all'assurdo" di una pur "complessa e grandiosa poetica divozionale".
La data della sua morte resta incerta ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] monografiche; mettere sempre sullo stesso piano, nelle descrizioni, i documenti ritenuti di grande interesse con quelli di minore e minimo.
Fino al 1888 buona parte dell'attività del B. fu assorbita dall'Inventario; vannopoi aggiunti gli altri lavori ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] anche a Filippo Maria i titoli e i privilegi che i Visconti avevano per il passato ricevuto dall'Impero; come programma minimo, doveva ottenere che il sovrano riconoscesse al duca il possesso delle città e delle terre da lui conquistate, e gli ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] alcune opere di logica, quali una Logica, divisa in sei parti, un Tractatus de modis dicendi, una Regula de maximo et minimo; un De natura materiae et dimensionibus interminatis; e di una sintesi della filosofia tomista, la Tabula super S. Thomam de ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.