MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] una volta persa, avrebbe significato per i vescovi italiani diventare «tutti preda, non pur d’imperador et regi, ma d’ogni minimo signoruccio» (ibid., p. 452; Alberigo, 1959, pp. 461 s.).
Alla traslazione del concilio a Bologna l’11 marzo 1547, Musso ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] gli era stato offerto il posto di direttore-compilatore del quotidiano governativo ufficiale La gazzetta piemontese. Per un compenso annuo minimo (9180 lire austriache) di due volte e mezzo superiore ai suoi introiti medi di venti anni da librettista ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] forse la più emblematica tra le ultime fatiche madrigalistiche. In esso si compendiano da un lato realizzazioni polivocali con un minimo uso di passi diminuiti che si rifanno alla tipologia del madrigale arioso, improntate a una piena fusione tra il ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] sostituire il fantastico (che era anche quello delle maschere, Pulcinella in testa) con il verosimile, ridurre al minimo pantomime, travestimenti. Rinnovare trame, storie e personaggi. Sostituire alla favola la commedia d’ambiente con interni ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] .
Negando a Pusterla il ruolo eminente a cui aspirava, il duca incorse in qualche sgarbo cerimoniale; ma a ogni minimo torto ricevuto Pusterla reagiva con energia, tutt’altro che disposto a farsi umiliare dal giovane e impaziente principe.
Si è ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di un umanitarismo giuridico il L. afferma invece che l'azione ad bellum e in bello deve essere limitata al minimo che garantisca una pace sicura e soddisfi i propri diritti: la guerra è autoconservazione, mera difesa dei diritti naturali degli ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ministero dei Lavori Pubblici. Nel 1882presentò un disegno di legge per garantire nei lavori eseguiti dallo Stato un minimo salariale.
Nel quarto gabinetto Depretis, il B. rappresentava l'estrema sinistra radicale, e, quando furono chiare le prime ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] preesistente, mantenendo la chiarezza tipologica e il carattere degli spazi e limitandosi ad assegnare nuove funzioni con il minimo intervento necessario.
Come indicano le fonti dell’epoca, «diede prova di un ingegno pieno di risorse accomodando il ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] la proposta iniziale e l’approvazione finale. Quanto ai «dispareri» sul versante religioso, Morosini manifestava un minimo di effettiva cognizione dei connotati delle «sette» che misconoscevano l’autorità papale. Accomunate dalla svalutazione del ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] " (riconferma al D. dei suoi poteri e divieto ai rettori di insidiarli), così da non sentirne più "alcun pur minimo richiamo" riuscente "supra modum molesto".
Coi primi freddi, il D. rientrò a Venezia in pessime condizioni fisiche. Morto il ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.