MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] al tavolo sottostante. Nel secondo esperimento (6 agosto), la pressione dell’aria sul mercurio stagnante era ridotta al minimo sigillando con del cemento l’imboccatura del tubo nel vaso sottostante. Si intendeva così provare il ruolo indifferente ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] homini hanno posto avanti alla gente sotto spetie di sanctimonia» (ibid.).
Il M. non riportò, al pari di Buonvisi, il minimo danno in seguito a questi fatti. Anzi, nella primavera del 1553, a Lione, in compagnia del cognato Niccolò Balbani, anch ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] avanzate all'ecc.mo senato. Può esser, che col progresso ciò succeda; a me al certo non è stato dato il minimo cenno nel delicato proposito". Si può cogliere, tra le righe, un invito, neppur troppo larvato, ad uscire dalla paralizzante scelta di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] e incontrollabile crescita della popolazione più misera, oppure la necessità di assicurare ad un prezzo "politico" il suo minimo vitto. Rispetto a quest'ultimo problema, legato alla annosa preoccupazione di proteste e tumulti popolari, il D. riesce ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] cooperativistica, istituendo una cassa operaia per combattere l'usura e abituare i lavoratori al risparmio, se pur minimo, e alla responsabilità. Invece che rivolgersi agli strozzini, che li avrebbero dissanguati, o alle banche, che avrebbero ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] le funzioni che lo rendono stazionario, ibid., s. 6, XXI [1935], pp. 785-90, per quanto riguarda la ricerca del minimo di un funzionale, estensione di un argomento già iniziato da M. Picone.
In meccanica razionale e fisica matematica, la teoria dei ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] a prevedibile maggioranza repubblicana, ho la coscienza di non aver commesso alcuna scorrettezza, di aver svolto soltanto quel minimo di politica di parte, che ad ogni ministro deve essere consentita» (Dalla monarchia alla repubblica, 1959, pp. 108 ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di aiutarlo nelle vendite, per rifarsi degli "ottomila franchi belli e rotondi" spesi. Il successo di pubblico sarà sempre minimo, mentre, se non altro per il soggetto, a più riprese la critica tornò su quelle pagine. Così Carlo Steiner ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] l'azione. Il 15 agosto però lo stesso Dolfin, provveditore di Gradisca, a causa delle avvisaglie di peste, dispose di ridurre al minimo le truppe stanziate in città. Il F. tornò così a Udine, anche perché il denaro delle paghe era già terminato e i ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] le condizioni tecniche e finanziarie ottimali per il funzionamento d'un sistema monetario plurimetallico presentante il minimo d'instabilità, con l'occhio palesemente rivolto alle caratteristiche amministrative d'un piccolo territorio come quello ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.