ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] vescovo di Saragozza: ma è improbabile che fosse loro nota l'opera perduta di Massimo, mentre non si trova il minimo accenno a tale notizia nel Chronicon che va falsamente sotto il suo nome. Un catalogo episcopale pubblicato dal Gradenigo e che ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] .000 franchi, chiedeva al pontefice la garanzia, per cinquant'anni dal momento della attivazione della ferrovia, dell'interesse minimo del 6% annuo sul capitale investito. Tutte le richieste furono accettate e la società da lui diretta iniziò subito ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] 1510 è giunto a farlo arrestare, peraltro senza esito) e tale da impedire - malgrado l'incalzare del pericolo - un minimo accordo operativo. Sicché - per la mancata saldatura tra i due che avrebbero, invece, dovuto sintonizzare le loro mosse, Alidosi ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] . XVIII, monsignor Melchiorre Maggi, governatore di Loreto da lui efficacemente curato, lo sistema quale medico condotto della S. Casa. Un minimo di serenità e di pace pel C. che nel frattempo ha continuato a brigare per stampare le sue "scanzie", ha ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] reintegrazione condotte dai coniugi Mora furono impostate all’intervento minimo. Rimossero le ridipinture solo là dove le radiografie di solfatazione che rendevano i dipinti sensibili al minimo tocco, di conoscenze teoriche assimilate in anni di ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] su questa quantità esuberante o eccedente di forza e nel ridurre l'applicazione della forza diretta a uno scopo al "minimo spreco" possibile" (p. 37). La trattazione del valore è nel solco dell'ortodossia ricardiana. Così il D. afferma che "nessuna ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] modo l'opera del G. realizza i vantaggi di confermare l'uso inalterato delle unità elettriche pratiche, di ridurre al minimo le modifiche alle definizioni esistenti e di costituire in definitiva un sistema quaternario "m, kg, s, unità elettrica", al ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] un conservatore moderato, che, per aiutare i diseredati, aveva bisogno di un accordo con lo Stato, sia pur minimo. Per questi ultimi doveva ‘transigere’, anche se personalmente non richiese neanche l’exequatur, infine concessogli dal governo senza ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] testimonianza di condotta immorale tenuta dall'A. fuori della patria, e particolarmente in Russia; il Mooser non ne fa il minimo accenno.
Nella sera del 12 maggio 1776 venne eseguita a Verona una Cantata villareccia composta dall'A. in onore del ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] alla galleria Il Mosaico di Chiasso.
Nel dicembre 1963 C. Belloli presentò l'opera complessiva del D. alla galleria Minima di Milano, con una rassegna dal titolo Proposta per unevidenza dell'astrattismo italiano. Nel 1967 ricevette la medaglia d'oro ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.