Cauchy, metodo di
Uno dei primi metodi per la soluzione numerica di problemi di ottimizzazione non lineare non vincolata. Se il problema consiste nella ricerca di un minimo locale di una funzione F (x) [...] di n variabili x1, x2, … ,xn, tali metodi si fondano sulle iterazioni: x (i+1)=x(i)+αi s(i), dove s(i) è un vettore correttivo e la costante αi è determinata usualmente in modo tale da minimizzare la funzione ...
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Nelle telecomunicazioni, fenomeno (detto anche fading), consistente in un continuo variare dell’intensità di radiosegnali, che oscilla, talora periodicamente, talora irregolarmente, tra un valore massimo [...] e un valore minimo, che può anche esser nullo.
Le cause principali sono l’interferenza tra radioonde che pervengono all’antenna ricevente seguendo cammini diversi (p. es., onde superficiali e onde riflesse dalla ionosfera) e il variare del piano di ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] programmi destinati alle fasce di maggior rischio. Tale regime riflette una teoria politica secondo cui è utile ridurre al minimo l’impegno dello Stato, individualizzando i rischi sociali. Il risultato è un forte dualismo tra cittadini non bisognosi ...
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. È il complesso dei redditi d'un beneficio ecclesiastico, necessarî al conveniente sostentamento del chierico prepostovi: ed è abbreviazione dell'espressione latina portio congrua, sustentatio congrua [...] della congrua in ducati 1000 per i vescovi, e in ducati 100 per i parroci (sess. XXIV, c. 13 de reform.). Il minimo di congrua fu fissato da alcuni papi posteriori al concilio, come Pio V (1566-72), Gregorio XIII (1572-85), Innocenzo XIII (1721 ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] in un opportuno insieme di curve, quella particolare curva y=y(x), detta in seguito da Adolf Kneser 'curva estremale', che rende massimo o minimo l'integrale definito:
ove x varia nell'intervallo [a,b] e y(k) (1≤k≤n) è la derivata di ordine k della ...
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funzione indicatrice
funzione indicatrice di un insieme E ⊆ X, è la funzione IE: X → [−∞, +∞] (cioè a valori nella retta estesa) che vale 0 se x ∈ E, vale +∞ se x ∉ E. Questa funzione viene utilizzata [...] per formalizzare problemi di minimo vincolato come fossero problemi liberi: infatti chiedere che x sia di minimo per ƒ(x) in E equivale a chiedere che sia di minimo in X per la somma ƒ(x) + IE(x). ...
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polinomio ciclotomico
polinomio ciclotomico polinomio monico a coefficienti interi che, per un opportuno numero naturale n, divide il polinomio xn − 1. In modo equivalente, esso può essere definito come [...] → ciclotomia. Più in particolare, se n è un numero naturale, si definisce l’ennesimo polinomio ciclotomico come il polinomio minimo su Q di una qualsiasi delle radici primitive n-esime dell’unità: esso è un polinomio monico a coefficienti interi di ...
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smart-tv
(smart tv), loc. s.le f. Apparecchio televisivo che offre la possibilità di collegarsi alla rete telematica.
• Chi ha appena fatto un trasloco e ha un minimo di familiarità con la tecnologia [...] lo sa bene. I libri rimangono negli scatoloni e così tutto il resto. Non servono. Un collegamento alla Rete di buon livello e una serie di abbonamenti bastano e avanzano per riempire l’intera giornata ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] y, y′, p)=f(x, y, y′)− f(x, y, p)−(y′−p)fy′ (x, y, p). Una condizione sufficiente perché y(x) sia di minimo per I fu presentata da K. Weierstrass nel 1870; da allora gli studi presero nuovo impulso e furono diretti più verso l’esistenza di eventuali ...
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bid surfing
<bid së'ëfiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Una delle tattiche per competere nel (v.); è detta anche gap surfing . Consiste nel pagare il minimo necessario per comparire [...] ai primi posti tra gli annunci a pagamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca e si basa sul divario tra le offerte (v. bid gap). Questa tattica è utilizzata in caso di parole chiave altamente ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.