MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 4 giugno 1944, al culmine del suo dissenso con la DC locale, scriveva: «il fascismo non si supera ritornando indietro, ma segnarono la sua definitiva uscita di scena, essendo la DC scesa al suo minimo storico dal 1948 col 35,3% e il PCI balzato al 33, ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] divenne segretario provinciale del Partito.
Come amministratore locale Donat-Cattin si impegnò sui temi dell’ considerevoli sforzi per attuare, col centro-sinistra, la politica del minimo mutamento» (Problemi di democrazia in Italia, pp. 16 s.). ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] fu tra i dirigenti romagnoli che firmarono con i fascisti locali un patto di pacificazione. Le tensioni con la dirigenza sue capacità di conciliazione contribuirono quindi a ridurre al minimo le conseguenze della scissione.
Nel 1923, insieme con ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] all'esigenza di dare in qualche modo soddisfazione agli interessi locali gravemente lesi dalla politica fiscale angioina, di cui il con la precisa coscienza di non alterare così minimamente il carattere dell'opera. La natura essenzialmente letteraria ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] , proprio la conoscenza diretta e profonda della situazione locale detta all'A. accenti originali e osservazioni realistiche proprietario" di vedersi garantire dalla società organizzata un minimo vitale. Se la soluzione migliore sarebbe a questo ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] proprietari, e prese parte alla discussione sul programma minimo in campo amministrativo. Da allora, l'interesse d.; Nel Comune socialista. Manuale per gli amministratori degli enti locali, Milano 1920; Impressione di un sindaco di guerra, Milano 1924 ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...