sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] reale di due variabili reali f, un punto di stazionarietà P, appartenente al dominio di f, che non sia né un massimo né un minimolocale. Il nome deriva dal fatto che in un intorno di P il grafico di f ricorda, appunto, la forma di una sella. Una ...
Leggi Tutto
Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] a quello delle traiettorie vicine, anche se non necessariamente inferiore a tutte (si parla pertanto di minimo 'locale' invece che di minimo 'assoluto'). In particolare, può accadere che la luce vada dall'oggetto A all'osservatore B seguendo ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] e Δ(uε−ϕ)(xε)≤0. Ne segue che
e quindi, al limite per ε↓0,
[4]
Analogamente si verifica che, se u−ϕ ha un minimolocale stretto in x₀, allora
[5]
Ciò mostra che l'e. [3] produce, al limite per ε↓0, le disuguaglianze [4] e [5]. La definizione di ...
Leggi Tutto
In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] o vincolata, che non si prestano ai procedimenti classici dell’analisi, sono iterativi. Se il problema consiste nella ricerca di un minimolocale di una funzione F(x) di n variabili x1, x2, …, xn, tali metodi si fondano sulle iterazioni: x(i+1)=x ...
Leggi Tutto
Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] ci assicura che le fluttuazioni attorno all'equilibrio sono tipicamente simmetriche negli intorni degli istanti in cui vi è un minimolocale di SB. In assenza di qualsiasi conoscenza sulla storia del sistema prima e dopo la sequenza di immagini della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] ∣v(x)−u(x)∣⟨δ in ogni punto di [a,b]. Le condizioni necessarie di Euler e di Legendre valgono anche per i minimilocali. Supponiamo che
per ogni (x,y,η). La 'condizione sufficiente di Jacobi' stabilisce che, se u è un'estremale e se l'intervallo ...
Leggi Tutto
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] indefiniti, cioè tali che infℝnf=−∞ e supℝnf=+∞. La situazione che vogliamo affrontare è quella in cui f ha un minimolocale, per esempio in x=0. Possiamo pensare a un punto sul fondo di una valle circondata da montagne, dalla quale vogliamo ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] relativamente preciso. In quest'ambito, quindi, o viene individuato un punto di minimo all'interno della regione per il problema approssimato, punto che è di minimolocale anche per il problema originale, oppure la procedura identifica un punto sulla ...
Leggi Tutto
convessità generalizzata
Angelo Guerraggio
Termine che designa gli studi tesi a estendere le proprietà delle funzioni convesse (o concave) – almeno quelle ritenute essenziali in un determinato contesto [...] y) dove a è una funzione positiva. Le funzioni pseudo-convesse sono tali che, in un problema di ottimizzazione libera, ogni punto stazionario è punto di minimo e ogni punto di minimolocale è anche punto di minimo globale.
→ Programmazione matematica ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] fatto che stiamo sommando su tutti i possibili stati utilizzando i pesi locali A e B) è invariante rispetto alle mosse di Reidemeister purché si appare come una coppa, ovvero una curva con un minimo a un determinato istante. Ma può anche accadere che ...
Leggi Tutto
reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...