Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] , e sulla scelta dei beni, riducendo quindi al minimo, e talvolta annullando, l'elasticità della domanda.
Egualmente droghieri, profumieri e colorari, è ora estesa a tutti i locali di produzione e di vendita delle sostanze alimentari e delle bevande ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] promettenti sono quelli in cui vi è un coinvolgimento delle comunità locali nella gestione della risorsa. Infatti, in questi casi, la gestione evolutive.
In ogni caso, la riduzione al minimo dell'impatto sulla biodiversità include misure multiple ed ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 15,6÷15,8‰, con un leggero incremento rispetto ai minimi del 15ı degli anni Settanta. In parte la natalità ancora o rurali prossimi a svanire, secondo una sorta di rinnovata poetica del local color: si leggano autori del Nordest come S. Lea (n. 1942 ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] mir "battaglia per la pace"). L'interferenza tra russo e varietà locali si fa sentire anche ad altri livelli di analisi oltre a quello . Le stesse incertezze e difficoltà hanno ridotto al minimo la produzione in Bielorussia e in Ucraina gravano sul ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] il 1968 e il 1971 i comuni sono scesi da 24.000 a 11.000 circa. In Danimarca nel 1973 le unità minime di livello locale sono state diminuite da 1300 a 277. Negli Stati Uniti, nel 1972 c'erano circa 80.000 amministrazioni territoriali contro le oltre ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] metà del 1987, superiore di circa il 15% rispetto al minimo del 1982 e non lontano da quello registrato in occasione del installazioni che sono lucide riflessioni su identità nazionali e locali, come Borrowed Scenery (1987), dove immagini televisive ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] settentrionale: il conflitto in questo caso non è solo fra etnia locale ed etnia dominante, ma fra minoranza e minoranza. La Cecenia ha del rublo al di fuori della R., e su un minimo di azioni comuni di politica monetaria e valutaria. Tuttavia, il ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] servizio di rete in modo da poter garantire, al costo minimo, le prestazioni richieste. Procedendo dal basso verso l'alto nell rete può essere sostanzialmente in area geografica e in area locale. Nel primo caso gli utenti sono distribuiti su un' ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] semplici che possono essere efficacemente attuate in sede locale da ogni centro decisionale, dall'altro, inoltre, per completare l'esempio, che ogni agente richieda un livello minimo di utilità, m, per continuare a lavorare per l'impresa considerata ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] e, in base al principio del 'minimo mezzo', enuncia come ciascuno cerchi di tubetti per sigarette, delle i. comunali di c. di cui al T.U. per la Finanza locale approvato con r.d. 14 settembre 1931, n. 1175, e al regolamento approvato con r. ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...