L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] varî, e proporzionati a molti tipi di indumenti ed oggetti.
I locali di rappresentanza in linea generale sono: l'atrio, l'aula (ingl .
Il piano tipico presenta di notevole la riduzione al minimo di superficie per le stanze da letto (generalmente a ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] città d'oltralpe sta il distinguersi e l'isolarsi d'un mondo localmente e socialmente chiuso.
Ora nella storia delle città d'Oltralpe bisogna temporanea ed elettiva; e si riduce al minimo o sparisce addirittura anche la partecipazione degli organi ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] nevi dura da un massimo di 210-220 giorni nella Lapponia a un minimo di 90-110 nelle Åland. La pressione atmosferica in genere va diminuendo dall ad es., un solo zuccherificio usa materia prima locale e provvede soltanto al 5% del fabbisogno nazionale ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] comunità, entrava per ciò stesso in comunione con la divinità locale. In processo di tempo la comunione divina si rese data prestazione, accorgendosi che può essere ottenuta col minimo costo soltanto per una collettività, si associano per ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] e limitandola, invece, quando viene ipotizzata una recidiva minima o, addirittura, nulla. Mentre l'incapacitazione collettiva - in ogni angolo d'Europa e del mondo - mercati locali 'paralleli', accanto a quelli ufficiali, per i beni soggetti a ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] posti di lavoro. La disoccupazione raggiunge l'11%. L'amministrazione locale arriva all'orlo della bancarotta. Dal 1977 al 1987 però di proprietà pubblica, che possono essere dotate di un minimo di attrezzatura, e quindi messe a disposizione dei meno ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] la legge del 1884 abolì il limite massimo e quello minimo dei mutui fissati dalle leggi precedenti (1866 e 1873) , n. 519, che non produsse però gli effetti desiderati: di istituti locali non sorsero che quello sardo (26 febbraio 1899, n. 63) e ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] interesse oscillava per investimenti sicuri fra un massimo dell'8% e un minimo del 4%. Il 6% ci è presentato nel 62 da Cicerone , o dal privilegio che è loro concesso dalle autorità locali, oppure dagli statuti stessi del comune. Nella misura di ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] e, in base al principio del 'minimo mezzo', enuncia come ciascuno cerchi di tubetti per sigarette, delle i. comunali di c. di cui al T.U. per la Finanza locale approvato con r.d. 14 settembre 1931, n. 1175, e al regolamento approvato con r. ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] . Bolaffi, Una politica per gli immigrati, Bologna 1996.
Cultura locale e migrazioni in Europa. Atti della tavola rotonda, a cura state 4083; nell'anno 1996 è stato registrato un picco minimo di 654 richieste di asilo, mentre in seguito si è ...
Leggi Tutto
reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...