Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] il giovane Luzzatti non sembra occuparsi troppo in questa fase delle vicende locali, il centro dei suoi interessi è Milano dove trascorre gran parte , quella italiana si impegnò a controllare ogni minimo movimento in questo settore. Nell'ottica del ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Veniva così fissato a partire dal 1460 un salario minimo garantito (32 o 22 soldi di piccoli a seconda e 111.
146. Ibid., p. 71. Nel 1356 per proteggere la produzione locale Venezia aveva imposto un dazio di 5 soldi per lira sul valore di tessuti ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dal 1532, rientrò a Brescia, dove fece parte del locale collegio medico dal 1541 (A.S.V., Notarile, Testamenti
144. Ibid., p. 144. Del resto, già nel 1429 l'età minima degli avvocati della curia del proprio era stata ridotta da 25 a 20 anni ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] tremava al solo pensiero che tentar si potesse la benché minima innovazione del governo" (80).
La correzione del 1774-1775 ). Anche le scuole superiori vengono riordinate: nei locali abbandonati dai Gesuiti sono istituiti corsi gratuiti di otto ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] del lavoro è di fatto frazionato in una pluralità di mercati (localmente e per tipo di qualifica), sia perché il grado di organizzazione di definire la posta in gioco; che vi sia un minimo di libertà politica che consenta l'organizzazione; che tra i ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] in tempi in cui era considerato nient'altro che un fastidio locale, è passato poi a contestare lo sfruttamento avventato dell'energia ne sono altri di minore ma non ancora di scarso o minimo pregio, i quali restano abbandonati. Invece con un uso ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , infatti, anche contro la volontà dei fedeli delle Chiese locali, nominava e inviava a dette Chiese vescovi da lui scelti il privilegium competentiae, vale a dire la salvaguardia di un minimo vitale per i chierici nel caso di loro responsabilità per ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] stessa tradizione giuridica veneziana. Ma qualcuno non teneva in minimo conto simili scrupoli e anzi premeva al fine di per surrogare, con la propria autorità, quell'insieme di figure locali - l'amico comune, il nobile di incontestata autorità, il ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] da parte dei padri.
Del resto, anche i notabilati locali avevano tutto l’interesse a favorire un’interpretazione del genere, e mezzo il primo e di neppure dieci punti il secondo, con minimi – sul versante femminile – di due-tre punti appena in larga ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] . Nei regimi democratici, la rappresentanza degli uomini oscilla dal minimo dei Paesi Scandinavi, intorno al 60%, al massimo di alcuni dei cittadini di fronte alla legge. Con la riforma elettorale locale (legge n. 81 del 25 marzo 1993) in Italia ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...