DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] . In tale occasione non mancò in Verona qualche minimo, ma significativo, segno di inquietudine interna (una al prestigio di cui godeva il D. presso la nobiltà militare locale (contrapposto ai sospetti che si nutrivano a Vicenza contro il ceto ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] raccolta di profughi politici italiani, che egli utilizzò nell'amministrazione locale insieme con non pochi Corsi, con i quali era stato mercé un'incessante propaganda - un programma sociale minimo (critica delle imposte indirette e difesa dell' ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Italia il Papato avesse interesse a sostenere forze feudali e particolarismi locali. Se in un primo tempo il Papato di buon occhio a Roma e in Italia, ma senza accordare il minimo credito ai discorsi escatologici. Quindi gli chiese di redigere ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 4 giugno 1944, al culmine del suo dissenso con la DC locale, scriveva: «il fascismo non si supera ritornando indietro, ma segnarono la sua definitiva uscita di scena, essendo la DC scesa al suo minimo storico dal 1948 col 35,3% e il PCI balzato al 33, ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di un'autorevole famiglia e imparentato con la migliore aristocrazia locale, non poteva non sentire i problemi generali del ceto dirigente alla mentalità paternalistica preoccupata di garantire il livello minimo di vita del popolo minuto, giungendo a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il 9 essendovi omaggiato da quanti, tra i nobili locali, erano titolari di feudi monferrini.
Ammirata la Riviera, corpo nel suo territorio". Comprensibile non gli si desse una minima parvenza d'autorità militare, dal momento che - mentre Mantova ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] quadro politico-istituzionale, non propone al clero locale orizzonti d'eroica santità: pretende un'attività di S. Luca" a Venezia può far supporre un D. un minimo attento anche alle rappresentazioni teatrali, anche al melodramma), gratificato in più ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Lione: giunto a Chambéry e avvertito dai domenicani locali dell'ostilità che avrebbe incontrato nella regione, si e intagliò i legni, salvo che per l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] parallelo studio sul C.: per la tendenza a promuovere ogni minimo cenno a documento biografico e culturale, e per la duplice previsioni, non di rado in forma di ammonimento, e alla cronaca locale, il pezzo di colore, il commento e l'inchiesta di ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] s.). Nelle lettere il G. si occupa sia di fatti privati, anche minimi, sia di temi generali, discutendo di metafisica e logica, di morale e del secolo XVIII, la civiltà meridionale non come fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà ...
Leggi Tutto
reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...