DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] D. a Verona influì in modo rilevante sulla cultura artistica locale, determinando (insieme ad altri fattori come il ritorno del Balestra chiesa di S. Stefano in Bologna e non fa il minimo cenno a una qualsiasi partecipazione dei D. alle altre tele ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] del nonno paterno del G. - venendo nel frattempo un minimo istruito coi primi rudimenti di grammatica e d'abaco o si discorre del più e del meno e sovente anche si danza.
Localmente mirato laddove il discorrere si fa dialogo sul "coltivare" - e l ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] Verona ponendolo poi sotto contratto. Agli esordi nella squadra locale dell’Aiello seguirono così due stagioni in serie B e Brasile nella parte finale del torneo sarebbe stato come minimo meno vistoso. L’Italia comunque proseguì pareggiando con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] notabili, riscuotendo al contempo grande considerazione tra i capi della locale, potente cosca mafiosa (Grassi Orsini 2002, pp. 35- crescita del Mezzogiorno, dall’assenza di un raccordo minimo con le dinamiche collettive espresse, seppure in maniera ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] le condizioni tecniche e finanziarie ottimali per il funzionamento d'un sistema monetario plurimetallico presentante il minimo d'instabilità, con l'occhio palesemente rivolto alle caratteristiche amministrative d'un piccolo territorio come quello ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] B., che dal 23 febbr. 1851 era impiegato come segretario della locale Pia Casa di beneficenza, si rivelò buono storico col saggio (un documenti ritenuti di grande interesse con quelli di minore e minimo.
Fino al 1888 buona parte dell'attività del B. ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] l'università locale, e da Anna Virginia Barbo. Il C. ricevette un'educazione particolarmente accurata ( compilatore, ma di quella cosa, che chiamiamo ingegno, ei non ne aveva il minimo che" (G. Baretti, La Frusta letteraria, a cura di L. Piccioni, I ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] collaborare con fogli locali e giornali (tra cui Il Telegrafo, Il Telefono, Il Rospo volante, Cronaca minima); fu amico di si concede per un senso di generosità, rinunciando a quel minimo di rispetto per la propria dignità morale che consiste nel fare ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] , per cui la consuetudine, a seconda che si dia un minimo di prevalenza ad un particolare piuttosto che ad un altro, può di controllo e di ricerca.
Di pari passo con gli studi "locali" veneziani o sardi o pugliesi, il B. continuava la ricerca sul ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] incontro alle curiosità e agli interessi della popolazione locale, gli indicarono nella cronaca minuta del "fattaccio per redattori e tipografi che garantiva una liquidazione o un minimo di pensione all'interruzione del rapporto di lavoro.
Acquistando ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...