FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F., invece, i lavori campestri andavano ridotti al minimo, proprio per non turbare gli spontanei processi di modo di discutere con il F. le caratteristiche dell'agricoltura locale, trovando in lui un deciso difensore della mezzadria (Young, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] la quale egli seppe assicurare praticamente, fino al minimo dettaglio, la stretta connessione tra una gestione istituzionale La sua prima opzione concerneva l'istituzione di un potere locale, il Milanese, sulla base del quale egli ritenne possibile ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] e quindi ad Assisi a mo' di pacificatore tra le locali fazioni e "dissensioni". Anche G. è arruolato nel costituirsi "; un sincero dolore che esclude, da parte di G., il benché minimo sospetto di ambizioni a suo danno del tutore e di sue magie a ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] la riforma dell'insegnamento d'arte industriale presso la locale Accademia. Dal 1869, all'Accademia ligustica, incaricato soltanto con operazioni di consolidamento, limitando al minimo indispensabile le demolizioni "dovendosi tenere per guida ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Il raggio d'affari della ditta andava oltre l'ambito locale. Intensi erano all'inizio del secolo i rapporti con la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi minimi per l'Italia andasse ridimensionata era chiaro al D. fin dalla ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per la restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul feudo di Zagarolo, dove commissionò un ampliamento del locale palazzo di famiglia, eseguito in realtà tardivamente.
Fin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] . La sua tomba è ancora presente, sebbene dimenticata, nel locale piccolo cimitero.
Pareto aveva sempre avuto interessi per la politica sottotipi […] profondamente ripugnante a chi sia fornito di quel minimo di istinto storico (p. 97).
Con Vailati l’ ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , il quale dimostrava che nello spazio tridimensionale gli unici grafici minimi sono piani. De Giorgi estese il risultato a spazi di dimensione al secondo un ruolo preponderante nello studio locale dei problemi dell’analisi. L’intento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] ).
[…] se l’azione dello Stato non può ridursi ad un minimo dati i caratteri della produzione moderna, non si deve cadere nell’ forme privatistiche attribuite alla gestione di servizi nazionali e locali (D’Antone 1997, p. 583).
Lo spirito innovativo ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] che, all'avanguardia nella rivendicazione del programma minimo nazionale, essi sarebbero stati pronti ad adoperarsi a reggere la Camera del lavoro di Trento e la locale sezione socialista dalla direzione viennese del partito, Mussolini divenne anche ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...