GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] e quindi ad Assisi a mo' di pacificatore tra le locali fazioni e "dissensioni". Anche G. è arruolato nel costituirsi "; un sincero dolore che esclude, da parte di G., il benché minimo sospetto di ambizioni a suo danno del tutore e di sue magie a ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] la riforma dell'insegnamento d'arte industriale presso la locale Accademia. Dal 1869, all'Accademia ligustica, incaricato soltanto con operazioni di consolidamento, limitando al minimo indispensabile le demolizioni "dovendosi tenere per guida ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Il raggio d'affari della ditta andava oltre l'ambito locale. Intensi erano all'inizio del secolo i rapporti con la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi minimi per l'Italia andasse ridimensionata era chiaro al D. fin dalla ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per la restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul feudo di Zagarolo, dove commissionò un ampliamento del locale palazzo di famiglia, eseguito in realtà tardivamente.
Fin ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , il quale dimostrava che nello spazio tridimensionale gli unici grafici minimi sono piani. De Giorgi estese il risultato a spazi di dimensione al secondo un ruolo preponderante nello studio locale dei problemi dell’analisi. L’intento ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] per il completamento della decorazione di una cappella nel duomo locale; dal 27 novembre è invece documentato a Orvieto in concorrente. Impiegando materiali meno pregiati e riducendo al minimo la costosa ornamentazione, entro il 1539 fu possibile ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] che, all'avanguardia nella rivendicazione del programma minimo nazionale, essi sarebbero stati pronti ad adoperarsi a reggere la Camera del lavoro di Trento e la locale sezione socialista dalla direzione viennese del partito, Mussolini divenne anche ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Einaudi Il paese delle rane (Torino 1978) sulla storia locale.
Fascinosi pure i nonni: il paterno, gigantesco muratore follia e la ragione, con Luigi Allegri, Roma-Bari 1990; Id., Manuale minimo dell’attore, a cura di F. Rame, 2ª ed., Torino 1997; ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] suo primo concerto sinfonico, a Gorizia, nella sala della locale Unione Ginnastica: accompagnò il pianista Joaquín Achúcarro nel Concerto di alla miglior lezione grazie allo scavo di ogni minimo dettaglio e alla splendida compagnia di canto ( ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] della grande tradizione pittorica veneta e della locale scultura cinquecentesca: e, soprattutto, doveva a Hess, che ammette la collaborazione degli scolari, ma la restringe a un minimo contributo. Il monumento di Leone XI è l'opera di più grande ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...