MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] bancari la natura di soggetti privati, con «quel minimo di poteri, di autonomia e di rapporti diretti con restò nascosto per esempio L. Russo) e in varie altre località. Nel periodo più difficile dell’occupazione tedesca la Comit cooperava con ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] delle situazioni purché quelli e queste fossero stati dimensionati a un minimo di intricate evenienze di trama, colpi di scena, contrasti. A Dresda, sono due figlie del pittore della locale Accademia di belle arti, Giuseppe Camerata, a dilacerare di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] novembre 1915, in condizioni assolutamente insufficienti per un minimo di sicurezza. Il monte era infatti preso d' da quel lato, poté ottenere però solo qualche successo locale. Comunque il 23 agosto gli era confermata la promozione straordinaria ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] un patto con Bologna, che, pur lasciando il governo locale e i vari poteri amministrativi in larga misura nelle mani del di Platone con occhi neoplatonici e di conseguenza riduce al minimo le differenze tra la dottrina platonica e aristotelica, pur ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] egli prese lezioni di organo e canto dall’organista locale Pietro Baistrocchi, mentre il parroco Carlo Arcari gli infelice componimento di gettarlo alle fiamme. Queste note non hanno il minimo valor musicale, né ombra di colorito religioso!!» (ed. a ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a una strenua difesa degli interessi materiali del clero locale, conferiva d'altra parte all'azione diplomatica del della Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] questo periodo si interessò anche alla vita politica locale, fondando una associazione giovanile operaia, nucleo intorno ). "I progressi tecnici e le soluzioni corrispondenti al minimo sforzo - egli scriveva - sono stati fondamentalmente viziati da ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di ricostruire con adeguato margine di sicurezza un sia pur minimo corpus di opere compiute in quegli anni, resta che l rimase sino al 1858, quando fu donata al Comune ed esposta nel locale Museo civico (dove si trova tuttora). Vasari (1568, pp. ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F., invece, i lavori campestri andavano ridotti al minimo, proprio per non turbare gli spontanei processi di modo di discutere con il F. le caratteristiche dell'agricoltura locale, trovando in lui un deciso difensore della mezzadria (Young, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] la quale egli seppe assicurare praticamente, fino al minimo dettaglio, la stretta connessione tra una gestione istituzionale La sua prima opzione concerneva l'istituzione di un potere locale, il Milanese, sulla base del quale egli ritenne possibile ...
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reddito minimo di inserimento
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà. ◆ In questo contesto, così scellerato da portare allo spreco di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...