Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] con la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni, se la denuncia si sia lt;ε. Una s. di funzioni {fn} definite sullo stesso insieme D tende alla funzione limite f se per ogni punto x di D la s. numerica {fn(x)} converge a ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] in fig. A. In particolare, il valore ϑ′ di ϑ per il primo minimo della figura di diffrazione vale 1,22 λ/D, essendo λ la lunghezza d’ Böckenförde, il p. costituente rimane un concetto limite del diritto costituzionale. Va detto, però, che ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] pubblico si identifica nell’o. legale costituito. Il limite di questa posizione è che il concetto di o. di una certa operazione: o. di un elemento x di un gruppo G è il minimo intero m tale che xm sia l’elemento neutro di G; se ciò non accade per ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] soggetto: in questi termini, la c. contributiva funge da limite al potere discrezionale del legislatore. Da tale impostazione non ci alla sopravvivenza, escludendo da imposizione il cosiddetto minimo vitale. Il requisito della certezza della c. ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] ’individuo e interesse della collettività, ma anche come limite al libero esercizio dell’iniziativa economica privata. Tale con i quali è possibile manipolare i dati riducendo al minimo le possibilità che questi vengano persi o modificati.
Tecnica ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] 82 Cost.). Una parte della dottrina riteneva poi applicabile alla legge di delegazione il limite previsto all’art. 72, co. 4, Cost. (c.d. riserva di una pena pecuniaria diminuita sino alla metà del minimo edittale. La riduzione della pena ha natura ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] accessi agli studi superiori, sia in ragione di un minimo di raccordo fra il gettito dei diplomati e le che conferisce alle università il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalla legge dello Stato, l’art. 6 della l. ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...]
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Operazioni sulle frazioni
Riduzione ai minimi termini
Una f. si dice ridotta ai minimi termini se è scritta nella forma p/ sue ridotte tende a un limite determinato e finito per n tendente all’infinito. Tale limite si assume come valore della ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] deontologico del d. e a rescindere di conseguenza ogni pur minimo nesso con l'ordine dell'essere. In tal modo la 'intendere la storia di quel d., dei suoi metodi e limiti. Dopo numerose ricerche particolari, Bognetti, prendendo lo spunto dalla ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] liberale classica, raccomandano l'esistenza di uno Stato minimo, "ridotto strettamente alle funzioni di protezione contro la cura di P. Costa, D. Zolo, 2002, pp. 33-44). Il limite di tale forma di S. è noto e riconosciuto: il rapporto tra supremazia ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...