La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] loro entità più semplici. Infine, cosa più importante, i limiti del suo metodo (soprattutto il requisito forte dell'omogeneità tra verificare se è irriducibile; altrimenti deve ridurla al minimo grado possibile e quindi riscriverla in una forma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] venne eliminato a favore di un'utilizzazione rigorosa del concetto di limite per i numeri reali e per i numeri complessi. Inoltre, e l'iterazione transfinita di costruzioni fino al minimo ordinale non numerabile. I semiintuizionisti non accettavano ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] gli m+1 valori a*₁,...,a*m, c* che insieme rendono minima la somma dei quadrati degli scarti tra yt e la forma lineare calcolo su campioni di dimensione T crescente oltre ogni limite. Beninteso quest'ultima operazione è puramente virtuale, ma ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] Tutto è perfettamente giustificato, si tratterà poi di calcolare il limite per Ω→∞ a uno stadio opportuno del calcolo. Questo punto gas di Knudsen, mostra che il numero medio di massimi e minimi per unità di tempo è dell'ordine di grandezza del numero ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] De Masi e Presutti, 1991; v. Spohn, 1991). (Questi limiti esprimono in forma matematica la situazione fisica determinata dal fatto che il negli intorni degli istanti in cui vi è un minimo locale di SB. In assenza di qualsiasi conoscenza sulla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] elemento massimale ed elemento minimale, massimo e minimo, maggiorante e minorante, estremo superiore e non esiste alcun filtro strettamente più fine di esso. Il punto x di X è limite del filtro F se F è più fine del filtro degli intorni di x; si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e nel 1734 la "costante di Euler" C per indicare il limite
L'introduzione del simbolo π, attribuito a Euler e la cui puramente algebrico, e concludeva geometricamente che tra un minimo negativo e un massimo positivo doveva necessariamente trovarsi ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] e sia C un compatto. Definiamo (C:N) come il minimo numero di traslati sinistri di N che coprono C. Prendiamo .
Forse l'uso più importante del concetto di q. o. è legato ai limiti. Se {fn} è una successione di funzioni a valori reali su uno spazio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] funzioni lisce (un) tali che grad un converge a un limite in L2. Questo limite si può considerare come grad u, interpretato in un senso funzionale F:
con u=φ su ∂Ω ha un minimo liscio purché F sia liscia e la corrispondente equazione di ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] non lo è. L''entropia' h(S) di un subshift S è il limite di (1/n)log un, dove un è il numero dei possibili blocchi di di costruire da una funzione g una funzione f tale che f(x) è il minimo intero m per il quale g(x,m)=0.
È un risultato classico che ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...