Reich, Steve (propr. Stephen Michael). - Musicista statunitense (n. New York 1936) di famiglia ebrea. È considerato uno dei compositori di maggiore spicco del panorama musicale statunitense. La sua musica, [...] , R. ha preso gradualmente le distanze dalle avanguardie dell'epoca per divenire uno dei maggiori rappresentanti del minimalismomusicale (anche se la definizione è da limitarsi ai lavori del primo periodo), nella convinzione che tra procedimenti ...
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Compositore statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Dotato di un non comune eclettismo musicale, è anche apprezzato direttore d'orchestra e di istituzioni musicali. Nel 2002 ha ottenuto il Premio [...] musica contemporanea statunitense. Il suo stile compositivo ha sempre fatto ampio ricorso alle tecniche tipiche del minimalismomusicale, utilizzate tuttavia in contesti espressivi ed emotivi assai diversi. Nelle opere liriche composte a partire ...
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Compositore e critico musicale britannico (n. Londra 1944). Diplomato alla Royal academy of music e al King's College di Londra, dopo un'esperienza di musica per il teatro con Il campiello di C. Goldoni [...] (Carrington, 1995), N. Jordan (The end of the affair, 1999). La sua produzione concertistica si collega soprattutto al minimalismomusicale e comprende lavori per complessi da camera, vocali e corali, nonché le opere The man who mistook his wife for ...
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Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] televisiva. E se l'autore utilizza i cliché del minimalismo quanto basta per dimostrare come questi siano ormai logori, fonde il gergale e l'esoterico, denuncia come questo genere musicale esprima violenza, misoginia, volgarità. Nel 1996 è uscito il ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha compiuto gli studi all'University of Chicago e successivamente alla Juilliard School di New York [...] G. ha preso definitivamente le distanze dal serialismo avvicinandosi all'indirizzo minimalista di L.M. Young, S. Reich, T. Riley. in generale, le risorse drammatiche emerse dalla ricerca musicale passano con successo dalla musica strumentale ai lavori ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] modernità, America ed Europa. Liberandosi dell'iniziale minimalismo sperimentalista, il regista riformulò allora i temi capitanata da R. Cooder. Sempre sulla scia della documentazione musicale unita a riflessioni personali, si pongono, infine, sia ...
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Compositore estone (n. Paide 1935). Dopo le esperienze nella musica d'avanguardia, negli anni Sessanta la sua produzione subì una svolta, segnata dall'interesse per il canto gregoriano e la musica antica. [...] su antichi procedimenti compositivi e su un materiale musicale rarefatto, ridotto a un semplice arpeggio, o scala, o più spesso una triade, considerato talvolta per questo vicino al minimalismo. Come nel suono delle campane (tintinnabuli), in questa ...
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Compositore giapponese (Tokyo 1936 - ivi 2003). Compì gli studi musicali in patria, dove imparò anche a suonare strumenti tradizionali giapponesi, e dal 1958 al 1961 a Berlino con B. Blacher. Rientrato [...] corte imperiale). Negli anni Settanta I. si interessò inoltre al minimalismo e a ciò che egli definì la "tonalità debole". Tra Strange tales (1991). Il primo lavoro dedicato al teatro musicale fu l'opera da camera Tojirareta Fune ("La nave prigioniera ...
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, Alexandre. – Pianista, direttore d’orchestra e compositore russo (n. Baku 1945). Formatosi al Conservatorio di Mosca, si affermò come pianista suonando musica d'avanguardia (in partic. Messiaen e Stockhausen) [...] in Svizzera, iniziò l'attività di compositore, dapprima vicino al minimalismo, in seguito elaborando un'estetica personale definita 'antropologia musicale', caratterizzata da reminescenze classiche, suggestioni arcaiche e orientali, elementi pop ...
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