OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] numerosi fogli pergamenacei con i testi del Corano, che presentano eleganti sviluppi nella scrittura e, in qualche caso, miniature. Con ciò non appare tuttavia affatto sicuro che l'arte della calligrafia abbia fatto la propria comparsa nel mondo ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] naturalmente sono sottolineate anche nella Felsina pittrice del fratello Luigi (1769, p. 221). L'Oretti (Notizie…) conferma che "fece miniature bellissime e disegnò assa i bene sotto la disciplina del padre" e ricorda, tra l'altro, varie immagini di ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] Teodoro (Londra, BL, Add. Ms 19352, c. 23r, del 1066).Ma la figura di un Cinocefalo si riconosce anche in miniature che mostrano gli Apostoli mentre predicano ai popoli della terra dopo la discesa dello Spirito Santo, come nei citati salteri Chludov ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] 1981), ai quali si deve aggiungere l'antependium proveniente da Sant Pere a R. (Vic, Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal).
Miniatura
L'attività dello scriptorium di R. sembra essere iniziata alla metà del sec. 10° sotto l'abate Arnulf. Infatti nell ...
Leggi Tutto
Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] , né di a. greco figurato.
La mediazione bizantina è stata peraltro fondamentale per la comparsa della scrittura figurata nella miniatura armena, dove viene usata, a partire dalla fine del sec. 12°, come scrittura d'apparato, a complemento di grandi ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] d'impianto e l'aderenza a un registro tipologico-formale eletto e malinconico, l'arco delle affinità comprende opere come le miniature illustranti le Omelie di Giovanni Crisostomo, del 1078-1081 (Parigi, BN, Coislin 79) - dove la c. 2v offre nella ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] temi sia religiosi sia militari, a seconda del contesto in cui essi si inseriscono; di buon livello fu anche la miniatura (Madrid, Palacio de Liria, Biblia de la Casa de Alba; Madrid, Arch. Histórico Nac., Sección de códices, 1315; Lisbona, Arq ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] lancia dopo la morte. Ulteriori varianti di questa tipologia, importanti dal punto di vista artistico, si trovano sia in una miniatura del Libro delle Pericopi di Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452, c. 107v), sia in un intaglio in avorio ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] questi merita interesse un graduale del sec 11° (c. 13/76), proveniente dallo scriptorium locale, arricchito da poche pregevoli miniature di gusto bizantino. A partire dalla fine sec. 12° la Bibl. Capitolare si arricchì di codici donati da arcipreti ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] santo una sensibilità naturalistica che trova riscontro, come ha notato giustamente De Marchi (1992, p. 105), soltanto nelle miniature assai più tarde di Barthélemy d'Eyck (Livre du coeur d'amour épris: Vienna, Österreichische Nationalbibliothek).
A ...
Leggi Tutto
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.