CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] venne posto in evidenza particolarmente da F. Wickhoff (v.) nella sua trattazione introduttiva (1895) allo studio delle miniature della Genesi del manoscritto viennese Theol. gr., 31, la quale segna una tappa fondamentale negli studî della storia ...
Leggi Tutto
Pittrice francese (Parigi 1841 - ivi 1912); con il marito Édouard André (1833-1894), banchiere e amatore d'arte, raccolse nel loro palazzo di Parigi (costruito da Parent nel 1868) una preziosa collezione [...] , aperto al pubblico nel 1913 (dipinti italiani, francesi, fiamminghi, olandesi e inglesi dal 16º al 20º sec.; preziose miniature tardomedievali). Sempre all'Institut de France ella cedette l'abbazia di Châalis cui era annessa una piccola raccolta di ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] C. Andrault-Schmitt, La cathédrale de Tours: le chevet du XIIIe siècle, CAF (in corso di stampa).C. Andrault-Schmitt
Miniatura
T. si sviluppò come importante centro di produzione di manoscritti soltanto dopo il 796, quando Alcuino di York si ritirò ...
Leggi Tutto
BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] , a S di Burgos nella contea di Castiglia. L'opera di Florentius è da porre in relazione con bibbie le cui miniature mostrano paralleli con quelle del Commento al libro di Daniele contenuto nei Commentari di Beato. La riforma decorativa dell'opera di ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] nel numero dei personaggi sia nella costruzione spaziale.
Sulla base di tali caratteri formali è stata attribuita al L. una serie di miniature in alcuni codici fiorentini: i Santi (c. 250) e la Natività di Maria (c. 302) nel Messale per S. Maria del ...
Leggi Tutto
TERENZIO (Publius Terentius Afer)
P. Orlandini
Poeta comico romano, nato a Cartagine nel II sec. a. C. Fu portato a Roma dal senatore Terenzio Lucano, che lo manomise. Frequentò i circoli aristocratici [...] sulla moneta T. appare sbarbato, stempiato e trasformato secondo i gusti della ritrattistica del IV-V sec. d. C. Viceversa sulle miniature dei codici, derivate probabilmente da archetipi del IV sec. d. C., T. appare con la barba e un viso fine e ...
Leggi Tutto
Pittore, mosaicista, intagliatore e miniatore (1445-1497), attivo a Firenze. Nulla rimane della sua opera di mosaicista, lodata da Vasari, mentre numerosi sono i codici da lui miniati (spesso in collaborazione [...] come Mattia Corvino (Didimo di Alessandria, De Spiritu sancto, New York, Pierpont Morgan Library). Le miniature mostrano, oltre a caratteri ghirlandaieschi e leonardeschi, influssi tedeschi e fiamminghi, accompagnati da notevoli qualità coloristiche ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] codice di Bruges (Aia, Koninklijke Bibl., 76.E.21, I, c. 23) la quarta egloga delle Bucoliche è introdotta da una miniatura assimilata a una Adorazione dei Magi: la presentazione del Bambino nato da una Vergine con il globo tra le mani.
Traduzioni e ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] , ad indicem; A. Dondi, Notizie storiche e artistiche del duomo di Modena, Modena 1896, pp. 156 s.; H.J. Hermann, La miniatura estense (1900), a cura di F. Toniolo, Modena 1994, ad indicem; G. Bertoni, La biblioteca estense e la coltura ferrarese ai ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] (1464; Siena, Museo dell'opera del duomo) e, in campo pittorico, si è voluta vedere la sua mano in una serie di miniature, delle quali la più significativa è una pagina del De animalibus di Alberto Magno (1463-64; Siena, Museo A. Castelli, basilica ...
Leggi Tutto
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.