CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] brani in prosa. Il tutto, in un intrico di figure e di parole, tra il cartiglio e l'emblema, con miniature che sono quasi dei "fumetti": illustrazioni, insomma, che fanno parte integrante del messaggio, indissolubilmente legate al testo (quindi, da ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] rilegato alla fine del 1202 (Pace, 1985). Questo è il più riccamente illustrato dei tre e contiene, più che miniature, disegni eseguiti a penna in azzurro e poi ravvivati da rialzi in carminio. La decorazione comprende semplici 'fuochi d'artificio ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] 152 s.; R. Longhi, Qualche altro appunto sul T. e suo seguito, in Paragone, XIII (1962), pp. 43-47; G. Dalli Regoli, Miniatura pisana del Trecento, Venezia 1963, passim; M. Laclotte, Une «Madone» de F. T. au Prado, in Paragone, XV (1964), 171, pp. 43 ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] ), Leiden 1970.
Letteratura critica:
K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, Cambridge (MA) 1959, p. 121ss.
C. Bertelli, Stato degli studi sulla miniatura fra il VII ed il IX secolo in Italia, SM, s. III, 9, 1968, pp. 379-420.
A. Petrucci, L'Onciale ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] sec. 9° (Parigi, BN, lat. 9428) è, per contro, il prodotto sontuoso di un'arte aulica. Lo stile nervoso delle sue miniature e le figure agili ed espressive lo collocano nella tradizione della scuola di Reims del tempo dell'arcivescovo Ebbone (816-845 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] de France, fr. 146, è il più interessante dal punto di vista musicale, poiché, oltre a possedere magnifiche miniature, presenta ben 169 inserzioni musicali, tra cui 34 mottetti di orientamento stilistico diverso, una sorta di antologia che illustra ...
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SAN GALLO
C. Ochsner
A. von Euw
SAN GALLO (ted. Sankt Gallen) Città della Svizzera orientale, capoluogo dell’omonimo cantone, posta nell’alta e stretta valle dello Steinach. Il nome della città deriva [...] a Roma (BAV, Barb. lat. 711), che venne miniato con un ciclo di illustrazioni tratte dalla vita di Gesù. Le miniature presentano analogie con le coeve opere della Reichenau, ma si distinguono da quelle per il timbro coloristico. Le iniziali sono ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] in qualche caso però è riscontrabile, in egual misura, nei cicli di f. liturgiche mediobizantini; un esempio è offerto dalle miniature del citato salterio vaticano (Roma, BAV, Vat. gr. 752), nel quale le immagini accompagnano una preghiera con cui l ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] Uighur (dopo l'8oo d. C.) che, convertiti nel 763, seguono la religione manichea. Il manicheismo ispira affreschi e miniature; di grande interesse, specialmente per l'iconografia, quelli di Khocho (o Idiqutshähri, antica capitale della regione) con i ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] quarto del sec. 11°; la delicatezza dell'incisione e l'alta qualità della rifinitura eguagliano pienamente le più raffinate miniature e sculture in avorio di quel periodo.
È interessante confrontare le figure dell'altare con il Cristo in maestà ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.