ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] ispirato ai tipi di Giove) davanti al tempio dei Penati, alla presenza di Acate (la cui raffigurazione si ritrova anche in una miniatura del Virg. lat. 3225), con l'assistenza di due camilli. Un ultimo episodio è narrato in una pittura della Casa di ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] pare fosse costituito nel I sec. dell'Impero. Nella descrizione dei monumenti di A. nell'opera di Cosma Indicopleuste, le miniature illustrano le costruzioni principali della città: sulla pagina presso l'orlo è una grande striscia azzurra, il mare. A ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] , tuttora inediti, sono conservati in vari codici dei secoli XV e XVI: più antichi e importanti, e corredati di disegni e miniature, sono il cod. C. F. 2. 7 della Biblioteca Oratoriana di Napoli, il cod. 735 della Pierpont Morgan Library di New ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] al 1447 si collocano le opere del suo ultimo e più maturo periodo: la Presentazione al tempio (1447, Darmstadt, Hessyches Landesmuseum); le miniature di tre libri d'ore e la Madonna del roseto (circa 1450), nel museo Wallraf-Richartz di Colonia. ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] Nel sarcofago di Giunio Basso i protagonisti della scena sono due agnelli. Nel sec. V e nel VI in avorî e in miniature orientali e nei musaici dei due battisteri di Ravenna, venne accentuata, con modi ellenistici, la descrizione del paesaggio, e dal ...
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WILIGELMO
Pietro Toesca
Scultore. Operò nei primi decennî del sec. XII specialmente per il duomo di Modena. Non v'è ragione di crederlo venuto di Germania, benché nella sua arte si possano isolare elementi [...] grandi rilievi con storie della Genesi; quelli della porta maggiore con tralci a densi sviluppi, ispirati a marmi antichi e a miniature; Enoc ed Elia; due genî e altre sculture in cui ebbe certo collaboratori. A suoi discendenti sono da attribuire il ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] così pure, in epoca molto anteriore, è raso l'abate Viviano del chiostro di S. Martino di Tours, quello che appare in una miniatura della Bibbia di Carlo il Calvo alla Nazionale di Parigi (v. riproduzione a colori in H. Suchier e A. Birch-Virschfeld ...
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MESE (lat. mensis; fr. mois; sp. mes; ted. Monat; ingl. month)
Francesco PORRO de SOMENZI
Giuseppe CARDINALI
Paolo D'ANCONA
Le necessità pratiehe del vivere civile hanno condotto i popoli primitivi [...] ogni probabilità a un calendario classico perduto. Nell'arte romanica, i mesi appaiono di frequente, specie in Italia, nelle miniature di codici, nei litostrati (S. Michele di Pavia; cattedrale d'Aosta, ecc.), nelle sculture degli edifici profani e ...
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È qualsiasi scatola destinata a contenere un determinato oggetto, e assume, generalmente, la forma dell'oggetto stesso. Significa anche ogni scatola, cofanetto, scrignetto. Fu assai usato già nell'antichità. [...] di cuoio sbalzato e con guarnizioni si ebbero astucci fatti di materie preziose, con ornati di niello, musaici, miniature; si ornarono di svolazzi, di fogliami, di volute; si preferirono i soggetti allegorici e mitologici, rispondendo alle tendenze ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] partire dalla metà del IV sec., nel repertorio decorativo tardoromano, anche a Roma (ornamenti a serie di cuori nelle cornici della miniatura del mese di marzo del calendario del 354 e di alcune pitture della nuova Catacomba di via Latina: v. vol. iv ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.