Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] de Lorris e Jean de Meung del sec. 13° (Köhler, 1963). Illustrano il tema della fontana di giovinezza e di amore numerose miniature che adornano i manoscritti dei testi citati (per. es. Parigi, BN, fr. 14160, c. 42, 1316-1320). In una serie di ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] ). Sull'origine divina del potere e sull'autorità della Chiesa come tramite per il suo esercizio insistono le iniziali H di alcune miniature italiane del tardo sec. 12°, formate dalle figure di un vescovo e di un re che si scambiano il simbolo della ...
Leggi Tutto
DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] sec. a. C.), Senocrate (di Afrodisiade, fine del I sec. d. C.), Manzia (metà del II sec. a. C.).
In ognuna delle due miniature il numero dei medici ritratti è di sette, un numero di per sé significativo (cfr. i Sette Sapienti, ecc.); circostanza che ...
Leggi Tutto
FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] a Roma il 2 nov. 1804 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, vol. XL, p. 32v), fu anch'essa miniaturista, ma le notizie sulla sua opera sono scarse. Suoi lavori furono esposti a Firenze nel 1829, a Roma nel 1833 e a Torino ...
Leggi Tutto
SIFERWAS, John
A. Lawrence
(o Sifrewas, Syfrwas, Sifirwas)
Miniatore inglese attivo nel primo quarto del sec. 15°, S. fu tra i primi a introdurre il Gotico internazionale in Inghilterra.Originario di [...] . In molte pagine, i margini quasi sommergono le iniziali, fatto che sembra caratteristico dello stile di Siferwas. L'unica miniatura a piena pagina del Messale, la Crocifissione (p. 380), e la maggior parte delle illustrazioni del Temporale (pp. 13 ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] legatura e copertura di quattro libri di canto, dono del duca per il figlio del viceré di Napoli Ramon Folch de Cardona, e per miniature di altri libri di canto Hermann, 1900, pp. 270 s.).
L'ultimo lavoro del D. che si conosca è un manoscritto delle ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Padova 1482 - m. dopo il 1514), figlio di Gerolamo (n. dopo il 1433 - m. 1522), erudito, notaio e, forse, artista anch'esso. Si formò a contatto con la cerchia umanistica: nel 1498 [...] 'anno, in cui forse si fece sacerdote, non si ha altra notizia di lui. Lodato dai contemporanei per la precoce abilità nella miniatura e nel disegno, C. occupa un posto particolare nella storia dell'incisione su rame. Dalle sue opere (Nudo di donna ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , pp. 183-185, doc. 574; Bloch, 1961, pp. 89, 182). I caratteri descrittivi fanno supporre fosse simile ai c. presenti nelle miniature del tempo, esemplati sul modello mosaico di Bezaleel (Es. 37, 17-24), a sua volta ripreso nel rilievo dell'arco di ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] XCV(1953), pp. 235-246; G. Testori, IlGhislandi, il Ceruti e i Veneti, in Paragone, V (1954), 57, pp. 16 s.; T. Pignatti, Due miniature su avorio di R.C. donato al Correr, in Boll. dei Musei Civici veneziani, I(1956), 1-4, pp. 53-55; Ch. Juge Chapsal ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] nel numero dei personaggi sia nella costruzione spaziale.
Sulla base di tali caratteri formali è stata attribuita al L. una serie di miniature in alcuni codici fiorentini: i Santi (c. 250) e la Natività di Maria (c. 302) nel Messale per S. Maria del ...
Leggi Tutto
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.