GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] del duomo di Milano, I, Milano 1877, pp. 150, 187-209; Annali…, Appendici, I, ibid. 1883, pp. 243-256; P. Toesca, Di alcuni miniatori lombardi alla fine del Trecento, in L'Arte, X (1907), 3, pp. 190-193; Id., La pittura e la miniatura nella Lombardia ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Sesti, Firenze 1985, pp. 155-159; A. Putaturo Murano - A. Perriccioli Saggese - A. Locci, Reginaldo Pirano da Monopoli e i miniatori attivi per Andrea Matteo III d'Acquaviva, in Monopoli nell'età del Rinascimento. Atti del Convegno, 1985, a cura di D ...
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WARMONDO
Alfredo Lucioni
– Data di nascita e origine restano sconosciute; risalgono solo al Cinquecento o a Seicento le tesi sulla provenienza da Pavia e sull’appartenenza alla famiglia vercellese degli [...] in onore di Gregorio Penco O.S.B., a cura di F.B. Trolese, II, Cesena 2003, pp. 591-606; C. Maritano, I miniatori del vescovo W. d’Ivrea, in Atti della Accademia delle Scienze di Torino. Classe di Scienze morali, storiche e filologiche, CXXXVII (2003 ...
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SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] Pistoia (1359-1389), in Le Arti, IV (1941-1942), pp. 106-113 (in partic. pp. 106 s.); F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna. Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947, pp. 57-61; R. Longhi, Mostra della pittura bolognese del ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] ., pp. 101-105; M. Salmi, Note sulla Galleria di Perugia, in L’Arte, XXIV (1921), 1, pp. 160-163; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell’Umbria, Spoleto 1923, p. 201; M. Salmi, Quando morì M. da Siena?, in Rassegna d’arte senese, XVI (1923), pp. 76 s.; R ...
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MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] Prato.
Nel 1424 risulta essere ormai defunto, come ricorda la figlia ed erede Andrea (Gnoli).
Fonti e Bibl.: U. Gnoli, Pittori e miniatori in Umbria, Spoleto 1923, p. 196; M. Rotili, La miniatura gotica in Italia, II, Napoli 1969, pp. 40 s.; A. Toaff ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] magazzino della Galleria Vaticana, in Rass. d'arte antica e moderna, XVI, I (1916), pp. 75-83; U. Gnoli, Pittori e miniatori dell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 68-71; W. Bombe, Urkunden zur Geschichte der Peruginer Malerei im 16. Jahrh., Leipzig 1929, pp ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] , sotto la cappella di S. Andrea degli Ansaldi in pieno centro della città.
Scipione, figlio del C., anche lui miniatore, abitava nella casa del padre, dove soggiornò brevemente Benvenuto Cellini, quando si recò a Bologna nell'anno 1516 a "imparare ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] 39-41; A. Frangipane, I codicidi Morgan e un calabrese, in Brutium, XIII (1934), p. 11; F. Russo, Su i miniatori del Quattrocento,ibid., XXXVII(1958), pp. 4 s.; Id., Medici e veterinari calabresi (sec. VI-XV). Ricerche storico-bibliografiche, Napoli ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] Lattanzio, due vaste miscellanee di opere sacre antiche e recenti di cui aveva curato la realizzazione, allestite da copisti e miniatori francesi e da lui annotate (Parigi, Bibl. nat., Lat. 1617e Lat. 2540).
Sappiamo anche che il C. possedette o ebbe ...
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miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.