Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] o fatti scrivere dal principe, che attestano alla metà del sec. XV a Cesena una larga e bella operosità di amanuensi, di miniatori, di legatori, e da quelli legati nel 1474 dal medico e umanista riminese Giovanni di Marco. La raccolta è formata di ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] nell'Umbria, Todi 1900; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1927; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto [1923]; M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti esistenti nella provincia dell'Umbria, Perugia 1872; P ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] M. Salmi, Gli affreschi del palazzo Trinci a Foligno, in Bollettino d'arte, 1919, pp. 139-180; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923; E. Martinori, La via Flaminia, Roma 1925, p. 143 segg.; K. J. Beloch, Römische Geschichte, Berlino ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] in questo caso del papa Clemente VI, ed è probabile che il Maestro del Remède de Fortune, come pure gli altri miniatori così amati da Giovanni II, risentissero ormai dello stile di Matteo Giovannetti. Lo stesso Giovanni II, stimatissimo da Francesco ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] rappresentano caratteri inediti per la coeva pittura fiorentina, spiegabili in parte con un interesse per l'attività dei miniatori del convento di S. Maria degli Angeli (Marcucci, 1965; Boskovits, 1975). In epoca vicina alla decorazione dell'ex ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] per cinque secoli di pittura veneziana (1946), in Ricerche sulla pittura veneta, Firenze 1978, p. 43; F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna dei sec. XIII e XIV, Firenze 1947, p. 87; G. Zucchini, Mostra di antichi dipinti da ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] di Tommaso pittore umbro del XV secolo, in Rassegna d'arte umbra, III (1921), 3, p. 71; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 152 s.; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, V, The Hague 1925 ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] tematiche riprese dall'antichità (Sánchez Beltrán, p. 61).
Fonti e Bibl.: C. Minieri Riccio, Gli artefici ed i miniatori della Real Fabbrica della porcellana di Napoli (1878), in Storia delle porcellane in Napoli e sue vicende (ristampa anastatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] , può servire sia come fonte per la storia alimentare sia come motivo di aggiornamento formale, in senso naturalistico. Miniatori e pittori tardogotici riversano talvolta proprio nelle opere di più comune iconografia, come quella religiosa, o nella ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] di Longhi. La tesi su Jacopo di Paolo, 1937, Cinisello Balsamo [Milano] 2011, pp. 23 s.); F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna. Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947, p. 137; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, 1971, p ...
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miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.