Il primo, figlio dell'orafo Paride di Pandaro, nacque a Perugia verso il 1480. Fu seguace, collaboratore ed amico di Raffaello, e suo procuratore in Perugia nel 1511. Colorì per lui l'Eterno Padre nella [...] Alfani, Regesten u. Urkunden, in Jahrb. d. preussischen Kunst., XXXVII (1916), Beiheft, pp. 1-21; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923. Pel soggiorno di Orazio Alfani in Sicilia, cfr. G. Di Marzo, La pittura in Palermo, Palermo ...
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Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia; si adagia, a 743 m. s. m., sulle più basse pendici d'un colle, sulla destra del Corno, affluente del Nera e conta (1921) 783 abitanti. È unita mediante servizî [...] ; A. Morini, Cascia nella natura, nella storia, nell'arte, Perugia 1912; id., La chiesa e il monastero di S. Antonio in Romagnano a Cascia, in Riv. stor. Benedettina, VII (1912); U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1924 (v. l'indice). ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] disegno. La sua funzione come tramite di determinati motivi è tuttavia concretamente afferrabile solo alla fine del Medioevo. Le botteghe di miniatori e di maestri vetrai attive alla fine del sec. 14° e agli inizi del 15° a Bourges per Jean di Valois ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] delle pitture murali, delle sculture e forse anche delle vetrate che ornavano chiese o cappelle, opere alla cui realizzazione i miniatori talvolta collaborarono: la luminosità dell'oro brunito e i contrasti di colori in cui dominavano i rossi e i blu ...
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NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] del XV secolo.
La sua eventuale produzione a Siena è ancora da ricostruire. Sembra da scartare l’ipotesi di un’attività come miniatore (suggerita, quando erano noti i soli affreschi di S. Antonio e di S. Maria a Cascia, da Longhi [1954] e sviluppata ...
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NELLI, Ottaviano di Martino (di Nello)
Umberto Gnoli
Pittore, nato verso il 1375 in Gubbio dove è ricordato fino al giugno 1444. Nel 1400 già dipingeva in Perugia; la Madonna del Belvedere a Gubbio e [...] , Memorie istoriche di O. N., Gubbio 1843; id., Elogi e doc. riguardanti O. N., Foligno 1873; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1925 (con indice delle opere e bibl.); Perkins, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931 (con ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] , che non credettero di diminuirsi in queste più umili forme d'arte.
Uno dei più fini seguaci dei Lorenzetti fu certo il miniatore Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci, del quale solo da poco è stata ricomposta l'attività di pittore; suo capolavoro è la ...
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REMONDINI
Achille Bertarelli
. Famiglia veneta di editori, fiorita a Bassano tra il 1650 e il 1860. Fondatore della casa fu Giuseppe Antonio R., stabilitosi a Bassano verso il 1640. I primi lavori dell'officina [...] torchi tipografici, 24 per i rami, 2 per le carte fiorate, più di 1000 operai, 15 incisori in rame, 100 miniatori) tanto gravemente minacciata.
Gli successe il figlio Giuseppe (1747-1811) insieme col fratello Antonio; ma i turbinosi eventi politici ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] "Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze 1979, pp. 63-92; G. Chelazzi Dini, Miniatori toscani e miniatori umbri: il caso del Laudario B.R. 18 della Biblioteca Nazionale di Firenze, Prospettiva, 1979, 19, pp. 14 ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] e nella Francia settentrionale all'inizio del sec. 14° si affiancano esemplari di particolare pregio, realizzati a Parigi dai principali miniatori del Trecento, come quello già citato, miniato da Jean Pucelle tra il 1325 e il 1328 per Jeanne d'Evreux ...
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miniatore
miniatóre s. m. (f. -trice) [der. di miniare]. – Artista che si dedica all’arte della miniatura: i m. fiamminghi del Quattrocento; questo Oderisi fu d’Agobbio, e fu buono m. di pennello (Buti). In senso fig., pittore, scrittore e...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.