BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] i vecchi rapporti di devozione. Ottenuto il suo perdono, moriva in Roma il 9 febbr. 1816 e veniva sepolto in S. Maria sopra Minerva. Lasciava due figli viventi, Giulia e Pio, nato nel 1807.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Misc.Famiglie, B. 30 ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] sua memoria P. Bembo dedicò un carme latino e A.Tibaldeo ne compose l'epitaffio per la tomba in S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova ms. 10, cc. 20v, 198v, 333v, 348v; ms. 652: Informazioni date dalla Repubblica genovese ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] e nella creazione cardinalizia del 19 sett. 1616 lo elevò alla porpora col titolo di cardinale prete di Santa Maria sopra Minerva. L'A. fu assai attivo nelle varie congregazioni romane di cui fu chiamato a far parte. Partecipò al conclave del 1621 ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] Rossetti, diede nuovo impulso alla coscienza artistica e letteraria italiana attraverso l'antica istituzione della Società di Minerva; sostenne la ripresa delle pubblicazioni dell'Archeografo triestino (1869), che pubblicò inediti di D. Rossetti, per ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Studi sul diritto pubblico romano, cit., p. 24) ribadiva la sua convinzione che "il Comune di Roma non sorge come Minerva dal capo di Giove tutto organizzato e fornito delle sue istituzioni fondamentali, ma gradualmente si forma attraverso l'opera di ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] sua esistenza come privato cittadino; morì il 6 giugno 1558e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
Nel 1520 sposò Lisa Deti, dalla quale ebbe numerosi figli: quattro di essi, Giovanni, Ippolito (futuro Clemente VIII ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] opera di mediazione tra la corte pontificia (dove già erano impegnati il conte E. Martini e il conte della Minerva) e il governo democratico romano, ma, essendo proclamata cinque giorni dopo la Repubblica romana, egli ricevette dal Gioberti, mentre ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] , la somma di 30.000 scudi d'oro.
Morì a Roma il 12 luglio 1563 e fu sepolto nella chiesa di S.Maria sopra Minerva, in una tomba fatta appositamente erigere dal fratello Agostino.
Fonti e Bibl.: Le carte private del D. si trovano unite all'Archivio ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] Scritti di G. Mazzini, Epistolario, passim; C.Arrigoni, Un personaggio misterioso tra G. Mazzini e G. Sidoli visto da un medico, in Minerva medica, XLI (1950), 57, pp. 1-28; A. Galante Garrone, Il figlio di Mazzini, in Il Ponte, VII(1951), 5, pp. 467 ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] sett. 1551 e per sua esplicita disposizione testamentaria fu seppellito di notte e senza alcuna pompa nella chiesa della Minerva. Nell'inventario dei suoi beni è presente un solo libro: i Discorsi di Machiavelli.
Fonti eBibl.: Cortigiana comedia di ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...