CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] a Ripetta, liberando i detenuti eretici e lasciando tramortito il segretario del S. Uffizio; assalirono infine il convento della Minerva. La nobiltà di Roma e i cardinali riuscirono a bloccare i tumulti, e dopo l'elezione del nuovo papa Pio ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] poco dopo (fine 1430-inizio 1431).
Mentre il padre Paolo, morto il 24 sett. 1391, era stato seppellito in S. Maria sopra Minerva, dove ancora oggi - nella seconda cappella a sinistra dell'abside - è visibile la sua tomba, il C. trovò la sua ultima ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] per qualche tempo alle forze tedesche e ghibelline nei combattimenti per le strade di Roma, tra via Lata e S. Maria sopra Minerva. Molti dei Toscani furono uccisi e il B. stesso fu fatto prigioniero. Il conte Inghiramo risulta deceduto nel 1313, da ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] moderno che ricevette all'interno una sistemazione adeguata. Le sculture del padiglione d'ingresso, rappresentanti Minerva della guerra difensiva e Minerva della saggezza e delle arti liberali, sono opera di Herbert Adams. Le figure che ornano ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] accettò e scelse il nome di Niccolò a ricordo del cardinale Niccolò Albergati. Su un cavallo bianco cavalcò da S. Maria sopra Minerva fino a S. Pietro e il castellano di Castel S. Angelo gli consegnò le chiavi della rocca. Ad Enea Silvio Piccolomini ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] esigenza nella maggior circolazione degli scrittori del Trecento.
Direttore dal 1875 (poi anche presidente) della Società di Minerva, l'anno seguente assunse la direzione del periodico Archeografo triestino, rivista di storia e archeologia, che tenne ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il 27 marzo 1621 e fu inumato in S. Maria sopra Minerva, nella cappella di famiglia presso il sepolcro del padre. Al fratello lasciò tutti i suoi beni, sensibilmente diminuiti, secondo Theodor ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] normale di Pisa, ma era intervenuto lo stesso Mussolini, facendogli rinviare l'applicazione del provvedimento.
Il governo D. alla Minerva non ebbe lunga vita. In pochi mesi - con metodi tra autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] , quest’ultimo scoperto nel 1984-85. Nella vicina Breno, nel corso del 1986, è stato scoperto un santuario dedicato a Minerva, che ha restituito una statua della dea di marmo di Carrara. A seguito della conquista romana i Camuni adottano gli usi ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Cesari,s.l. né d.; Per la solenne apertura della perugina Accademia di recitazione nel suo nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; Dell'antico castello di Colmollaro nel contado eugubino, dove Dante Alighierì ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...