PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] la medium di frode, a San Pietroburgo (1898). Nel 1901, inoltre, tenne circa dieci sedute nel neonato Circolo scientifico Minerva di Genova, di cui era presidente l’allora direttore del Secolo XIX, Luigi Arnaldo Vassallo, che ne pubblicò il racconto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] 29 luglio 1389, con una diffusa fama di santità, e fu sepolto nel convento domenicano di S. Maria sopra Minerva.
Al C. sono attribuite dal Mazzuchelli svariate opere, tutte inedite e non identificate: Summa de poenitentia,Expositio in S. Scripturam ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] la porpora cardinalizia con il titolo di S. Callisto (20 luglio 1778), sostituito poi da quello di S. Maria sopra Minerva (17 febbr. 1783), mantenendo i benefici ecclesiastici di S. Pietro in Acqui, che deteneva dal 1743, S. Marziano in Tortona ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] il suo ritorno a Roma, il 15 sett. 1483, a settant'anni. Fu sepolto a Roma nel chiostro di S. Maria sopra Minerva.
Nonostante la sua fama di studioso, del C. sono rimaste soltanto numerose lettere (cfr. il Registrwn litterarum Salvi Cassettae, a cura ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] , garantendogli le proprie prelature.
Il G. morì a Roma il 28 ott. 1582.
È sepolto in S. Maria sopra Minerva, nella cappella gentilizia dedicata a S. Vincenzo Ferrer eretta da lui, insieme con le altre cappelle della navata sinistra, durante ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] 1748, dopo che nel 1725 il papa domenicano Benedetto XIII aveva fatto collocare nella cappella di S. Domenico nella chiesa della Minerva a Roma la statua del F. (atti prodotti a tal fine si trovano nella Raccolta Rossi Cassigoli, presso la Biblioteca ...
Leggi Tutto
BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] conclave dal quale risultò eletto Innocenzo XI. Secondo il suo desiderio fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, dove più tardi i suoi nipoti gli fecero erigere un monumento sepolcrale.
Il copialettere originale della sua corrispondenza ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] alle necessarie riforme della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della festa dell'Ascensione, l'Oratio ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] apr. 1380.
Fu lo stesso M., come ricorderà anni dopo, a curarne la sepoltura nella chiesa di S. Maria sopra Minerva: "diem felicissime clausit extremum in presentia mea, quam etiam propriis manibus ad Minervam detuli tumulandam" (ed. Processo, p. 261 ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] colpevoli di eresia e condannati alla prigione perpetua. Il 12 luglio 1615 abiurarono nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva.
Per capire il caso della D. e il posto.che occupa nella storia religiosa del suo tempo, conviene distinguere due ...
Leggi Tutto
minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...