PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] generalato di Giovanni Battista de Marinis, in qualità di procuratore dell’Ordine (1651), si stabilì a Roma nel convento della Minerva, di cui divenne filius, e, da consultore del S. Uffizio, fu forse ascoltato dai membri domenicani del gruppo creato ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] del pontificato, se Clemente XIV poteva chiamarlo già il 10 sett. 1770 alla porpora, col titolo di S. Maria sopra Minerva. Ascritto a varie congregazioni cardinalizie, fu dichiarato protettore della nazione senese e, qualche anno più tardi, il 29 dic ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] 1539, quando era in fama di divenire cardinale grazie al favore di Paolo III, e venne sepolto a S. Maria sopra Minerva (Russo), dove tuttavia non si è trovata traccia della lapide.
Il D. ebbe in vita fama di notevole giurista e buon amministratore ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] di prelati e cortigiani, creando cardinali indegni, per la sua riluttanza ad affrontare gravi responsabilità e per desiderio di appoggi e ricchezze. Fu sepolto in S. Maria sopra Minerva, con monumento funebre disegnato da Antonio da Sangallo. ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] anche le Nuove memorie si spensero offrì il suo appoggio e la sua esperienza a Iacopo Rebellini, spingendolo a pubblicare La Minerva sia nuovo giornale de' letterati d'Italia, che si apriva nel marzo 1762 con una "prefazione" del C. che resta una ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] ha come limite il Tevere al di là del quale egli prendeva dimora, in una casa in vicolo delli Calderari su piazza della Minerva, alle spalle del Pantheon. Tra i due poli, la chiesa e Confraternita della nazione tedesca di S. Maria dell'Anima, di cui ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] terminato sul finire del secolo (forse nel 1398) i suoi giorni a Roma, dove sarebbe stato sepolto nella chiesa della Minerva (S. Maria sopra Minerva).
Fonti e Bibl.: Chartularium Univers. Parisiensis, a cura di H. Denifle, III, Paris 1894, p. 105; La ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] di Adriano VI pubblicò il 16 marzo 1523, a spese di Tommaso Strozzi, priore di S. Maria sopra Minerva, presso cui dimorava, l’Enchiridion expositionis vocabulorum Haruc, Thargum, Midrascim, Berescith, Scemot, Vaicra, Midbar Rabba (Romae 1523), un ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] da Joseph Stevenson e pubblicata nel 1883 sulla base del manoscritto latino un tempo conservato presso la Biblioteca della Minerva di Roma ma che attualmente risulta perduto.
Tra le sue opere più importanti va sicuramente ricordato il De bono ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] in familiarità con i padri dell'Oratorio e con lo stesso Filippo Neri, frequentò le scuole di teologia del Collegio Romano e della Minerva, e predicò nel 1589 l'Avvento nella chiesa di S. Giovanni de' Fiorentini e la quaresima in S. Spirito in Sassia ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...