DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] alle necessarie riforme della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della festa dell'Ascensione, l'Oratio ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Romualdo Braschi (riprodotto in Apollo, 1961, p. 396), dipinse nel 1788una copia di bassorilievo antico con le Nove Muse e Minerva donato da Cosimo Morelli al duca Luigi Braschi Onesti (Diario ordinario di Roma, 19 gennaio del 1788, pp. 5 s.).Anche ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] romano il B. avrebbe dipinto la decorazione della cappella eretta dal marito a Francesca Tornabuoni in S. Maria sopra Minerva: opera oggi scomparsa.
Connessi con i soggiorni del B. a Roma sono i disegni del Codex Excurialensis (Húlsen-Michaelis ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] risalire l'affresco raffigurante Abacuc visita Daniele nella fossa dei leoni, dipinto nel soffitto del refettorio del convento di S. Maria sopra Minerva, attribuito a G. Gemignani, ma restituito al C. da Graf e Schleier (1971, pp. 800 s.).
È con la ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Ridolfi. Il contratto venne steso a Roma nel marzo 1536. Le due tombe addossate erano destinate al coro di S. Maria sopra Minerva. Ma al B. non fu affidato il progetto d'insieme, che fu dato invece ad Antonio da Sangallo il Giovane; suo compito ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] e delle pareti laterali); di S. Ignazio (altare della Madonna, scultura con S. Giovanni Berchmans); di S. Maria sopra Minerva (Incoronazione della Vergine, copia da F. Lippi, su vetro); di S. Maria Maggiore (cappella dei Canonici); di S. Maria ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] il B. si impegnava e prometteva di "mantenere a tutte sue spese li quattro torcoli quali lavorano nella casa della Minerva" (era la sede della tipografia del "Popolo romano"). Intanto a Venezia - giuntovi finalmente l'originale da riprodurre - il ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] "Guglielmi 1762".
L'iscrizione "Guglielmi à Roma nel 1762" su un bozzetto per un soffitto non identificato raffigurante Minerva, Saturno, Apollo su carro trionfale e Amore o Flora (San Pietroburgo, Ermitage) fa ritenere che, dopo Schönbrunn, il ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] apr. 1380.
Fu lo stesso M., come ricorderà anni dopo, a curarne la sepoltura nella chiesa di S. Maria sopra Minerva: "diem felicissime clausit extremum in presentia mea, quam etiam propriis manibus ad Minervam detuli tumulandam" (ed. Processo, p. 261 ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] colpevoli di eresia e condannati alla prigione perpetua. Il 12 luglio 1615 abiurarono nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva.
Per capire il caso della D. e il posto.che occupa nella storia religiosa del suo tempo, conviene distinguere due ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...