BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] lettori pisani. Il 12 febbraio il vescovo Odescalchi scriveva da Roma al duca di Mantova: "Dimani dopo pranzo nella Chiesa della Minerva si fà una grande abiurazione di circa 30 heretici... et dicesi vi sia anche il Borro d'Arezzo Dottor famoso che ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] aspettare. Le prime avvisaglie di un loro dissapore si ebbero nel conclave riunito, nel marzo del 1431, nella chiesa della Minerva in Roma. Il C. protestò perché il cardinale Domenico Capranica era stato escluso con il pretesto che non era stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] G. Poleni, G. Pontedera, L. Targa, «Quaderni per la storia dell’Università di Padova», 1981, 14, pp. 1-40, poi in Id., Minerva Veneta. Studi classici nelle Venezie fra Seicento e Ottocento, Venezia 1997, pp. 31-75.
R.G. Mazzolini, G. Ongaro, Morgagni ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] ’isola avanzano pretese sulla moglie Penelope, a lui rimasta sempre fedele (libro I), ma il figlio Telemaco, ispirato da Atena (Minerva), tiene loro testa e parte per cercare notizie del padre (II). A Pilo incontra Nestore (III), a Sparta Menelao; a ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] 29 e 31 maggio 1913).
Alla caduta di Giolitti, anche il C. lasciò, il 19 marzo 1914, il suo incarico alla Minerva. Nel '17 fu nominato presidente del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, da cui nel '23 lo rimosse Gentile. Durante la guerra ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Roma; il Cristo benedicente della Galleria Sabauda di Torino; l'affresco col Cristo risorto sulla tomba del vescovo Juan Diego de Coca alla Minerva a Roma. Infine si è preteso di leggere il suo nome e la data 1475 negli affreschi del presbiterio di S ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] numerosi disegni tra cui l'Allegoria del pontificato di Urbano VIII (Leningrado, Ermitage), la Gara tra Nettuno e Minerva (Darmstadt, Hessisches Landesmuseum) e la Scena allegorica con uno stregone (Parigi, Louvre, Cabinet des Dessins).
Fonti e Bibl ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] pp. 399-404;in Blood. The Journal of haematology, III (1948), pp. 205-208;R. Bernabeo, A. F. e la sua opera ematologica, in Minerva medica, LX (1947), pp. 2960 ss.; P. Introzzi, L'opera di A. F., in Gazz. degli ospedali e delle cliniche, XLVIII (1947 ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] il nucleo originale della Galleria d'arte moderna.
Fonti e Bibl.: D. Sacchi, Belle arti. Visita allo studio di P. M., in La Minerva ticinese, XI-XII (1829), pp. 185-195; Id., Pericolo d'un provinciale a Milano. Seconda visita allo studio di P. M., in ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] già compromessa. Il G. morì a Roma prima del 15 apr. 1484 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
Opere: Notizie sui manoscritti delle principali opere in Battista de' Giudici, Apologia Iudaeorum - Invectiva contra Platinam. Propaganda antiebraica e ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...