FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] tela con La Vergine col Bambino e i ss. Eligio e Trifone (Spinosa, 1984, tav. 358), uno dei culmini artistici del F. (Russo Minerva, 1937; D'Orsi, 1938, pp. 348 s.).
L'ultima tela eseguita dal F. è considerata I ss. Benedetto e Biagio, eseguita per l ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] russo a Torino tra il 1784 e il 1792 (San Pietroburgo, Ermitage) e, nel 1794, Venere e Minerva, o Allegoria della Ragione, nella figura di Minerva, che consiglia la Natura sotto forma di Venere, per il suo successore il principe Alessandro Beloselsky ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] , sostituì i bassorilievi precedenti con altri raffiguranti gli emblemi accademici e pose alla sommità il gruppo scultoreo di Minerva seduta sul leone (ibid., p. 243). Nel 1825 le sale interne erano pronte, decorate da Tranquillo Orsi, Giovanni ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] affreschi, eseguiti in collaborazione col maestro Filippino Lippi, nella volta della cappellina Carafa in S. Maria sopra Minerva a Roma, ricordati dal Vasari e recentemente riscoperti (C. Bertelli, Ilrestauro della cappella Carafa [1965], in Boll ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] , scalone e grande sala), con opere ad altorilievo molto felici e altre a tutto tondo (Madonna col Bambino, Ratto di Proserpina, Minerva,ecc.) in cui sono però evidenti interventi di aiuti.
Nel 1687 il B. torna nel Canton Ticino per gli stucchì di ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] raffigurò a tempera i corifei dell'arte lirico-drammatica, completando tale dichiarata rievocazione classica con il Trionfo di Minerva dipinto sul celebratissimo sipario (1829; il bozzetto è conservato nel Museo Lombardi); fu incaricato (1833-34) da ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] unici lavori originali del D. Sono le statue della Fede e della Religione per la tomba di Paolo IV in S. Maria sopra Minerva (oggi nel corridoio della sacrestia).
Un documento di pagamento (200 scudi) del 9 apr. 1566 (Bertolotti, 1881, I, p. 203) fa ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] nel castello di Compiègne), fu eseguito su un progetto del barone Gérard dipinto dai fratelli Franque, allievi del David: rappresenta Minerva che tiene la vittoria in una mano e guida con l'altra una quadriga, scortata dalla Pace e dall'Abbondanza ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] infatti, il monumento a Marcantonio Albertoni a quello di Diotisalvi Neroni, posto in controfacciata nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma (Davies, p. 111). Il fregio a girali vegetali che sovrasta le camere funebri di entrambi i monumenti ha ...
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DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] alcune tra le più belle cappelle romane di quegli anni, tra cui quella assai nota di S. Domenico in S. Maria sopra Minerva (V. Rizzo, Uno sconosciuto Paliotto di Lorenzo Vaccaro e altri fatti coevi napoletani, in Storia dell'arte, 1983, n. 49, pp ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...