BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] anche la carica di prelato domestico di Sua Santità. Morì a Roma il 30 genn. 1707 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat.,Ferraioli 153, 21 v: voto nella causa di beatificazione del Bellarmino; Ibid.,Vat. Lat. 9041, f ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] fece l'ingresso ufficiale, e il 10 apr. 1747 fu nominato da Benedetto XIV cardinale col titolo di S. Maria sopra Minerva (20 novembre) e dal 19 luglio 1758 di S. Marco. Svolse un'intensa attività pastorale: visitò la parte della diocesi sottoposta ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] tortura il 21 giugno 1633 il M. ne ricevette l'abiura il giorno seguente, durante la seduta della congregazione nel convento della Minerva. È probabile che il M. sia il redattore del testo della sentenza di condanna e dell'abiura di Galileo, non solo ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] con la sua nomina cardinalizia, seguita il 6 marzo 1566; ebbe come titolo la chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, lasciato vacante dal Ghislieri e, come lui, fu abitualmente chiamato il cardinal Alessandrino.
Sembra che la sua ascesa al ruolo ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] In quella città morì il 16 marzo 1611.
Opere. Oltre alle opere già menzionate, il G. scrisse un'autobiografia, De scriptis invita Minerva ad Aloysium fratrem libri XX…, I-II, a cura di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46. La sua opera De bello Cyprio ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] negli atti del capitolo provinciale di Pistoia del 1299: G. veniva assegnato come lettore al convento di S. Maria sopra Minerva. Nel 1310 era sicuramente priore del convento di Siena, carica che ricoprì fino al 1313. Durante il suo priorato il ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] si muoveva in quel periodo l'Ordine dei domenicani, fu un iniziale successo del C. nella scalata alla reggenza della Minerva, e l'apertura del primo processo a Galileo. Il Lorini s'incaricò di trasmettere copia della lettera incriminata al cardinale ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] presentò. Il 2 ott. 1660 fu citato ad ascoltare la sentenza. Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella chiesa della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] stabilire se Giordano Bruno, fuggito da Napoli a Roma, si sia incontrato di nuovo con lui nell'Ospizio di S. Maria sopra Minerva, ove anch'egli s'era fermato.
G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, afferma (pp. 464-465) che nel ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di diritto civile alla Sapienza sotto F.M. Gasparri, e quelli di teologia nel collegio di S. Tommaso a S. Maria sopra Minerva col padre D. Ponti. Prese presto gli ordini minori (gli ultimi due il 13 marzo 1717), ma fu ordinato sacerdote solo molto ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...