MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] i tre protagonisti al carcere perpetuo: il 12 luglio recitarono le loro abiure nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva e il 9 agosto la sentenza fu letta solennemente anche nella cattedrale di Napoli, alla presenza di molti fedeli.
Con ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] con il doge e con gli anziani, e a curare le cause del pontefice. Il 15 marzo 1518 officiò a S. Maria sopra Minerva la messa con cui Leone X invocava una nuova guerra contro il Turco, nel mese di agosto ottenne il titolo arcivescovile di Eraclea e ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Colombani e la cantata La fede in trionfo musicata da Giovanni Pietro Franchi ed eseguita nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva di Roma nel 1709), era anche autore. Sua è una parafrasi completa della Passione articolata in due oratori divisi in ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la condanna del Galeota alla pubblica abiura in S. Maria sopra Minerva e a cinque anni di prigione lontano da Napoli (il G. è citato nel dispositivo della sentenza emessa a Roma il 12 ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] .
Probabilmente il C. partecipò da spettatore alla pubblica abiura di 12 inquisiti che si tenne il 14 giugno 1556 alla Minerva; e il giorno successivo, impenitente, dopo aver dichiarato "che moriva per la gloria di Dio" venne prima impiccato e poi ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] illustri (Brescia 1763), infine diffidò ripetutamente, ma inutilmente, il malcapitato corrispondente dal tessere le sue lodi sulla Minerva o sia Nuovo Giornale de' letterati d'Italia definita "sciocchezza" scritta da quell'"infame prete", "briccone ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] pp. XLI, XLVI-XLVIII; Opere date alle stampe, da alcuni letterati, ancora viventi, della famiglia Fontana, in La Galleria di Minerva, VII (1717), pp. 177-180; A. Fontana, Ristretto della vita d'alcune persone illustri... di casa Fontana, Venezia 1719 ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] lo stesso editore Blado. Nell'ultima pagina dell'edizione è spiegato che si tratta di un discorso tenuto a S. Maria sopra Minerva nell'ottobre 1544 dopo la messa solenne. Il Tacchi-Venturi ha pubblicato anche un, lettera dell'A. con la quale questi ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] e dallo Spinelli, e osteggiato dai consultori filogesuiti. Per evitare la spaccatura, il 10 genn. 1759, nella chiesa della Minerva, il S. Uffizio si limitò ad affermare che la questione era già stata definita dalle precedenti deliberazioni sulla ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] .
Il 13 marzo 1868 Pio IX lo creò cardinale, assegnandogli il 16 dello stesso mese il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel giudizio che in vista di un ipotetico conclave ne dava F.A. Gualterio, ex suddito pontificio e ministro di Vittorio Emanuele ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...