GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] , 1950, p. 225).
Al G. sono stati attribuiti anche i lavori di riadattamento del convento di S. Maria sopra Minerva.
Fu padre V. Giustiniani, maestro generale dell'Ordine dei domenicani, a decidere, nel 1558, di ampliare il convento quattrocentesco ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] di economia e finanza in onore del prof. Camillo Supino, Padova 1930., II, pp. 171-195; Le obbligazioni Young, in Minerva bancaria, VIII (1930), pp. 545-548.
Nel 1925 il F. divenne membro del consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] tenne la cerimonia della sua incoronazione.
L'orazione religiosa fu tenuta dal domenicano genovese Nicolò Riccardi, reggente della Minerva, quella civile da P.F. Guano. Nei discorsi gli oratori sottolinearono la difficile situazione vissuta in quei ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] per la chiesa di S. Eustachio; mentre poco più tarda deve ritenersi la Visione di s. Giacinto a S. Maria sopra Minerva (ibid., p. 27). Dello stesso decennio sono anche i primi ritratti ufficiali di una certa importanza (ibid., p. 29): il Ritratto ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] 1843, p. 257).
Pochi giorni dopo il F., per smentire un rapporto negativo del capitano R. Quattromani sulla fregata "Minerva" uscita dai cantieri di Castellammare, assunse il comando della nave per circa due mesi costeggiando la Sicilia e dimostrando ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] scientifica di maggior successo del secolo. I frontespizi di Pasquali, contrassegnati dal marchio inciso da Antonio Visentini – la Minerva con cartiglio e motto «Alla Felicità delle lettere» – si imposero come garanzia di qualità e conquistarono la ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] con le majors americane come un presupposto fondamentale della sua attività, specie dopo il fallimento nel 1955 della distribuzione Minerva, alla quale egli si appoggiava.
Nel 1956 Ponti e De Laurentiis decisero di chiudere la società e separarsi a ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] ), e la personificazione della Giustizia (1605 circa) in una piccola nicchia a sinistra del Silvestro Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (attr. di Pressouyre, 1984, p. 441).
Sul finire dell’epoca clementina (1603-05) si collocano le tre coppie di ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] solo pochi scritti del Savonarola.
A Roma il B. predicò con successo nei primi mesi del 1559, nella chiesa della Minerva. Nuovamente vi predicò, pare, nel 1560, ma la tarda testimonianza che lo afferma potrebbe riferirsi in realtà alle prediche dei ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] , tra l'altro, L'Ardire (1930: fastigio della galleria del Portello), una Vittoria (1938: Casa del mutilato), una Minerva armata, sulla facciata della Biblioteca universitaria (1938). Inoltre, eseguì per Roma i busti in bronzo del Duca degli Abruzzi ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...