FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] conclusione: il 1592. Solo quest'ultimo camino si è conservato e testimonia l'opera del F. nelle statue laterali con Marte e Minerva e nei putti reggi-stemma (Riccomini, 1972, p. 66, fig. 150). Sempre nel palazzo Magnani sono del F. l'Ercole con due ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] ciclo decorativo, in cui fu attivo anche un quadraturista, spiccano il soffitto del salone dell'ala occidentale con al centro Minerva e l'allegoria del fiume Brenta, quello di Apollo e le muse con Pegaso nella sala cosiddetta "neoclassica", quello ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] scrittori... parmigiani (IV, Parma 1833, p. 658, F 217), riporta una lettera di G. Airenti, bibliotecario del convento della Minerva a Roma tra il 1808 e il 1819, in cui questi dichiarava di possedere "un bellissimo manoscritto della traduzione di ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Fortuna Virile al Foro Boario; tempio di Antonino Pio e di Faustina; portico d'Ottavia; Adrianeo; resti del tempio di Minerva al Foro di Nerva; tempio di Castore e Polluce; tempio di Vespasiano; tempio di Saturno; tempio di Marte Ultore; basilica ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] 'università attuata dal nuovo pontefice.
Il B. morì a Roma nel 1515 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
L'opera giuridica del B. è in prevalenza il risultato dell'insegnamento; scarsa l'attività consulente rimastaci, limitata a una ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] di patologia e terapia chirurgica, IV, Roma-Milano 1906, pp. 526 s.; C. Bailey, Surgery of the heart, London 1955, ad Ind.; Il quotidiano Minerva medica, 6 apr. 1959, p. 23, in Minerva medica, L (1959), n. 23; 28 maggio 1959, p. 968, ibid., n. 38. ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] i viaggi e i contatti europei, il secondo, espressione della Letteraria Società Albrizziana; mentre la Galleria di Minerva riaperta (1724-25) segna una breve ripresa dell'iniziativa paterna. Polemista efficace e stilista immaginoso, indulse talora ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] presentò. Il 2 ott. 1660 fu citato ad ascoltare la sentenza. Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella chiesa della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] e il 1739 eseguì, per il Monumento a Benedetto XIII, posto nella cappella di S. Domenico, in S. Maria sopra Minerva, progettato da P. Bracci, il rilievo del sarcofago Concilio provinciale Laterano e i due Angeli reggistemma (Cracas, 28 febbr. 1739 ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] dal capitolo generale del 1474, ma nulla risulta dagli atti di questo capitolo, tenutosi a Roma in S. Maria sopra Minerva (B. M. Reichert, Acta capitulorum generalium Ordinis praedicatorum, III, Romae 1900, pp. 331-333; A. M. D'Amato, Gli atti ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...