BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] pubblicista. Collaborò, a partire dal 1763, alle fiorentine Novelle letterarie, così come ai periodici veneziani La Minerva,Nuova raccolta di opuscoli scientifici e letterari, Il Corrier letterario e all'Estratto della letteratura europea, chesi ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] tela con La Vergine col Bambino e i ss. Eligio e Trifone (Spinosa, 1984, tav. 358), uno dei culmini artistici del F. (Russo Minerva, 1937; D'Orsi, 1938, pp. 348 s.).
L'ultima tela eseguita dal F. è considerata I ss. Benedetto e Biagio, eseguita per l ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] lascito di 4 fiorini d'oro e l'incarico di far inumare il di lei corpo a Roma, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nel 1385 organizzò insieme con Raimondo da Capua (che però nel passo relativo della Legendd maior, nn. 305 s., non fa il suo nome ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] russo a Torino tra il 1784 e il 1792 (San Pietroburgo, Ermitage) e, nel 1794, Venere e Minerva, o Allegoria della Ragione, nella figura di Minerva, che consiglia la Natura sotto forma di Venere, per il suo successore il principe Alessandro Beloselsky ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] , New York 1934, IV, p. 38; V, pp. 503, 535 s.; VI, p. 402; T. Oliaro, Un consulto di G. M. F. di G., in Minerva medica, XXVII (1936), II, 42, pp. 1-8; Id., Psicologia e patologia di Luigi XI, in Malati, medici e medicine, V (1936), pp. 8 s.; Un ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] , sostituì i bassorilievi precedenti con altri raffiguranti gli emblemi accademici e pose alla sommità il gruppo scultoreo di Minerva seduta sul leone (ibid., p. 243). Nel 1825 le sale interne erano pronte, decorate da Tranquillo Orsi, Giovanni ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] , scalone e grande sala), con opere ad altorilievo molto felici e altre a tutto tondo (Madonna col Bambino, Ratto di Proserpina, Minerva,ecc.) in cui sono però evidenti interventi di aiuti.
Nel 1687 il B. torna nel Canton Ticino per gli stucchì di ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] raffigurò a tempera i corifei dell'arte lirico-drammatica, completando tale dichiarata rievocazione classica con il Trionfo di Minerva dipinto sul celebratissimo sipario (1829; il bozzetto è conservato nel Museo Lombardi); fu incaricato (1833-34) da ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] a Ripetta, liberando i detenuti eretici e lasciando tramortito il segretario del S. Uffizio; assalirono infine il convento della Minerva. La nobiltà di Roma e i cardinali riuscirono a bloccare i tumulti, e dopo l'elezione del nuovo papa Pio ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] il F. si attribuì ma che in realtà era opera del domenicano E.D. Cristianopulo, docente nello Studio della Minerva di Roma, chiarisce poi l'atteggiamento di riluttanza mostrato di fronte ad alcune riforme ecclesiastiche ricciano-leopoldine, come la ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...