L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , non è più mero elemento strutturale, ma diviene fattore compositivo. Lo stesso ragionamento vale per il cosiddetto Tempio di Minerva Medica a Roma (260 d.C. ca.), a cui vengono successivamente aggiunti due grandi setti per contrastare le incipienti ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] and Egypt, in Art Bulletin, 45, 1963, pp. 109-119; E. Haverkamp-Begemann, Rembrandt's so-called portrait of Anna Wijmer as Minerva, in Studies in Western art, op. cit., 3, pp. 59-65; H. Honour, After the antique. Some Italian bronzes of the eigteenth ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] con il Redentore entro una nicchia funziona quasi come una traduzione a stampa del Cristo risorto del Buonarroti in S. Maria sopra Minerva a Roma (Ciardi, in Il Rosso e Volterra, pp. 32 s., 53-55). Il momento più stringente di questo confronto, ormai ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] dell'antica Gallia. È costituito da un parallelepipedo a sezione quadrata con rilievi sulle quattro facce - Giunone, Minerva, Ercole, Mercurio per lo più; ma anche, sporadicamente, Marte, Apollo, Vulcano, Fortuna, Venere, Diana, Silvano. Su questo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] . 360-367; Id., Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 487-503; A.M. Graziani, De scriptis invita Minerva (1585), I, Firenze 1745, p. 42; G.F. Pichi, La vita e le opere di P. della Francesca, Sansepolcro 1892; F. Witting, P. dei ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] di Paestum e fra l'altro - in grossi blocchi parallelepipedi - nelle mura, nelle porte, e nei grandi templi detti di Minerva, di Nettuno e Basilica (v. paestum).
Si tratta di un travertino bigio, a tessitura microcristallina, di solito molto spugnoso ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] giudice assume la classica positura all'antica, rimanda a Erode nel rilievo della Flagellazione di Perugia, mentre Venere, Minerva e Giunone, per il panneggio mosso e per i capelli ondeggianti, si avvicinano alle figure femminili della Deposizione ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] consente arditezza di costruzione di ambienti a pianta centrale privi di contrafforti, come nel ninfeo liciniano detto Tempio di Minerva Medica, a Roma. Una tecnica, constatata per la prima volta nel mausoleo di Diocleziano a Spalato, e diffusasi più ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 1341 dovettero vendere Vernio e che Agnolo di Ventura nello stesso anno lavorava alla tomba di Matteo Orsini in S. Maria sopra Minerva a Roma.Della massima importanza per la scultura a F. fu l'operato di Andrea Pisano, che al momento del suo arrivo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , in Revue de l'Art Ancien et Moderne, XXVI, 1909, p. 251 s.; E. Unger, Das Antikenmuseum in Konstantinopel, in Minerva-Zeitschrift, I, 1924-25, p. 59 s.; Ch. Picard, Au Musée de Constantinople, in Revue des Étudies Anciennes, XXXII, 1930 ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...