CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] era a Firenze con lo zio Andrea e gli veniva affidato, nonostante l'ancor giovane età, un gruppo allegorico di Minerva che schiaccia l'Invidia per gli apparati delle esequie di Michelangelo (Vasari, p. 302). Probabilmente nel 1565, insieme con lo ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] Mattheus de Manfredis de Amelia, ad presens in Urbe moram trahens», dettato il 15 ottobre 1500 in S. Maria sopra Minerva, davanti alla cappella di S. Caterina (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, vol. 1740, c. 54rv).
Nonostante ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] degli artisti. Rappresenta l'arte militare provinciale, per le opere della scultura in pietra, di piccole dimensioni, il gruppo di Minerva col genius immunum di Carnuntum (II sec. d. C.), mentre dubbio rimane il giudizio su una statuetta in marmo di ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] Giove ed Ebe,Giove e Giunone) e la sala di Venere (al centro della volta Venere; intorno, entro tondi, Vulcano,Minerva,Plutone,Giunone,Nettuno,Venere). Sicuramente sua, ed una delle più ricche e felici realizzazioni, la sala dell'Orlando Furioso: al ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] ). In questo periodo eseguì alcune tra le sue opere migliori, dai ritratti (Autoritratto con busto di Minerva, 1780: Coira, Bündner Kunstmuseum; Autoritratto, 1787: Firenze, Uffizi; Ritratto della poetessa Fortunata Sulgher Fantastici, 1792: Firenze ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] . Ancora, possiamo ricordare: la cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano (1597-1605); la cappella Naro in S. Maria sopra Minerva (1588-1602); la cappella di S. Diego (cappella Herrera) in S. Giacomo degli Spagnoli, oggi Nostra Signora del Sacro ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] morì a Roma il 10 maggio 1702 (Sacchetti Sassetti, p. 26) e fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nel 1684 aveva sposato Porzia Albertelli, dalla quale ebbe quattro figli.
All'interno del nutrito corpus grafico gherardiano, si ricordano ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] grande quadriga, sulle estremità del medesimo erano bighe o aquile, e sulle pendenze due statue, probabilmente di Marte e di Minerva. Le riproduzioni che si trovano su monete e in rilievi anche di altri templi romani - di Concordia, di Marte Ultore ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Roma; il Cristo benedicente della Galleria Sabauda di Torino; l'affresco col Cristo risorto sulla tomba del vescovo Juan Diego de Coca alla Minerva a Roma. Infine si è preteso di leggere il suo nome e la data 1475 negli affreschi del presbiterio di S ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] numerosi disegni tra cui l'Allegoria del pontificato di Urbano VIII (Leningrado, Ermitage), la Gara tra Nettuno e Minerva (Darmstadt, Hessisches Landesmuseum) e la Scena allegorica con uno stregone (Parigi, Louvre, Cabinet des Dessins).
Fonti e Bibl ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...